Il tempo contro Putin: il ‘padrino’ rischia di brutto
Vladimir Putin ha scatenato la guerra all’Ucraina con il via libera all’esercito di attaccare in gran forze. Visti i numeri in campo quasi tutti i commentatori scommettevano sulla manciata di ore che sarebbero servite per mettere in ginocchio l’esercito ucraino. Invece, dopo cinque giorni di combattimenti, l’armata di Putin sta incontrando una forte resistenza, forse inaspettata. E in questo caso il fattore tempo non gioca a favore dell’autocrate russo.
L’Unione europea e gli Stati Uniti, da parte loro, hanno messo in campo sanzioni e misure finanziarie che stanno mostrando i primi effetti. Non solo il rublo che perde terreno o la Borsa chiusa per ‘crollo’, ma pure lunghe file di cittadini davanti ai bancomat o ai tornelli della metropolitana con le carte di credito che non funzionano. Incredibile, anche la Svizzera, che si è sempre tenuta fuori da qualsiasi controversia, stavolta si è schierata contro la Russia di Putin. → [CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE L’EDITORIALE].
(DIRE)