(VIDEO) Incendio a bordo di una nave di linea tra Grecia e Brindisi
Alle prime ore dell’alba, i militari della Guardia di Finanza hanno partecipato ad un’operazione di salvataggio a bordo della nave traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi Lines. La nave, salpata intorno alle ore 01:20 dal porto greco di Igoumenitsa con direzione Brindisi, ha preso fuoco mentre si trovava in navigazione nel mar Ionio a nord di Corfù, a circa 9 miglia dalla costa.
Dei complessivi 277, di cui 51 membri dell’equipaggio, 243 sono stati tratti in salvo dai militari della Guardia di Finanza del pattugliatore multiruolo Monte Sperone che, per le attività di salvataggio, ha utilizzato anche i due gommoni presenti a bordo dell’unità del Corpo. Nelle operazioni di soccorso, l’unità delle Fiamme Gialle è stata affiancata dalla Guardia Costiera ellenica.
L’incendio risulta essere partito dalla stiva per cause ancora da accertare. L’imbarcazione della Guardia di Finanza è arrivata in porto e sono già iniziate le operazioni di sbarco delle persone salvate.
La Guardia Costiera italiana è in costante contatto, dalle prime luci dell’alba, con la Guardia costiera greca per le operazioni di soccorso in favore della nave battente bandiera italiana Olimpia della società Grimaldi Euromed, che questa notte, in navigazione da Igoumenitsa (Grecia) a Brindisi, a circa 10 miglia a largo della Grecia, ha sviluppato un grave incendio a bordo. Le persone presenti sulla nave – 239 passeggeri e 50 membri dell’equipaggio (di cui in totale 64 italiani) su ordine del Comandante hanno abbandonato la nave imbarcando sulle scialuppe di salvataggio di bordo. La Guardia Costiera italiana, tramite il suo Centro Operativo Nazionale a Roma, sta monitorando – in stretto contatto anche con l’unità di crisi della società armatrice e con l’unità di crisi della Farnesina – le operazioni di soccorso, offrendo peraltro disponibilità all’impiego di unità navali e aeree in supporto alle operazioni.
Il Comando generale della Guardia Costiera italiana, in previsione di una seconda fase legata alla prevenzione di inquinamenti marini, ha predisposto l’invio in area di propri mezzi aeronavali.
Un aereo ATR42 della Guardia Costiera in assetto ambientale sta sorvolando in queste ore l’area per garantire ogni forma possibile di supporto alle omologhe Autorità straniere.
La Guardia Costiera italiana ha richiesto all’Agenzia EMSA (Agenzia europea per la sicurezza marittima) un supporto per l’acquisizione di immagini satellitari per approfondire eventuali aspetti di carattere ambientale. Il traghetto si trova attualmente alla deriva in acque albanesi.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco si sono complimentati con il Comandante Generale della Guardia di Finanza Gen. CA Giuseppe Zafarana per il salvataggio dei passeggeri della Euroferry Olympia operato dall’equipaggio del pattugliatore delle Fiamme Gialle.
“Tutti i passeggeri della nave Euroferry Olympia della Grimaldi Lines coinvolti nell’incendio odierno hanno diritto al risarcimento dei danni per la paura e lo stress subiti, e per il rischi corsi sul fronte dell’incolumità”. Lo afferma il Codacons, che ricorda come la giustizia italiana, grazie ad un ricorso dell’associazione, abbia già riconosciuto il diritto dei viaggiatori a ricevere un indennizzo per lo stress post-traumatico da naufragio.
“Tutti i cittadini presenti sulla nave Olympia possono rivolgersi al Codacons per avviare le dovute azioni nei confronti di Grimaldi Lines – spiega l’associazione – Chiederemo alla società un equo risarcimento per i passeggeri e, in caso di rifiuto, avvieremo una azione collettiva dinanzi la giustizia italiana volta a far valere i diritti di chi, a bordo del traghetto, ha vissuto un vero e proprio incubo e corso rischi enormi. Tutti gli interessati possono inviare una mail all’indirizzo [email protected] e riceveranno informazioni e assistenza”.