Aversa. Posto disabili, ‘querelle’ col vigile urbano: la versione di Federica Turco
“Corre l’obbligo di fare chiarezza. È successo tutto in un frangente nel primo pomeriggio di mercoledì scorso. Mi stavo concedendo un momento di riflessione e discussione con un gruppo di cittadini nei pressi della mia residenza, i quali lamentavano e lamentano la completa mancanza di stalli dei parcheggi”. Così, in una nota, la consigliera comunale Federica Turco intervendo sulla vicenda che la vede coinvolta per la ‘querelle’ col vigile urbano e il posto disabili.
“Stavo recependo le difficoltà di chi, esausto e stanco, è stato contravventore a sua volta negli ultimi anni. La mia auto stazionava temporaneamente su uno dei tre posti auto contrassegnati dalle strisce gialle. La Polizia Municipale mi notificava il verbale e la relativa sanzione amministrativa. Così come ad altri concittadini. Mi sono scusata con chi stava facendo il proprio dovere e non ho affermato quello che qualche giornalista mi ha attribuito. Mi scuso altresì con tutti i miei concittadini che si possano sentire offesi da questo gesto non voluto. Per me, l’attenzione ed il rispetto per i più deboli rappresenta un caposaldo e un valore imprescindibile. E chi conosce il mio percorso, sa quanta energia profondo per la difesa di costoro. Ebbene, ho sbagliato, ho pagato e mi riservo di adire nelle sedi opportune per tutte le montature pubblicistiche che ogni volta aleggiano attorno alla mia persona”.