Aversa. Villano: “Basta ingiurie ai dipendenti comunali”
“Solo chi non lavora non sbaglia. Ma mentre altri si divertono ad ingiuriare e a polemizzare sul nulla, questa Amministrazione, col determinante e zelante apporto della pur limitata macchina comunale, continua a svolgere il proprio dovere anche nei giorni festivi: gli uffici preposti hanno già redatto nuovi progetti per partecipare a nuovi bandi di finanziamenti“. Risponde così l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Marco Villano alle polemiche scoppiate qualche giorno fa in relazione alla presunta “perdita” di svariati milioni di euro di finanziamenti per errori documentali nei progetti dei lavori occorrenti a due edifici scolastici cittadini.
“In questi ultimi giorni – dichiara amareggiato lo stesso amministratore normanno – ho sentito moltissime volte parole ingiuriose rivolte nei confronti dei dipendenti comunali, quasi più di quelle che ho finora sentito rivolgere nei confronti dei politici. In realtà sono stati ingiuriati vergognosamente dei lavoratori che preferiscono i fatti alle parole e che per tal motivo e per amore della città sono stati e sono disposti a prestare servizio anche di sabato mattina e, se necessario, anche nei giorni festivi per ultimare ciò che non si è riuscito a completare durante l’ ordinario orario di lavoro settimanale”.
“Beninteso – continua Villano – non assumo la difesa d’ufficio di alcuno, ma è strumentale e stucchevole affermare che abbiamo ‘perso’ ciò che in realtà non avevamo, perché presentare un progetto per un bando non significa avere già i finanziamenti in tasca. I bandi si vincono e si perdono. In quasi sei mesi la nostra amministrazione, grazie ai dipendenti degli uffici comunali, di bandi ne ha vinti alcuni per un totale di 20 milioni di euro ma ne ha anche persi tanti altri. E rispetto a questo dato non ci sono assessori e funzionari bravi o assessori e funzionari meno bravi: l’ importante è lavorare per provare a vincere i bandi”.
“Date le note e difficili condizioni della nostra città – chiosa il vicesindaco – sarebbe pertanto gradita una mano e qualche suggerimento da parte dei signori che rappresentano la politica cittadina, soprattutto di minoranza, ma mi rendo conto che prevale solo la voglia di denigrare e di distruggere anche ciò che potrebbe essere ancora salvato”.
“A questo punto che dire? – conclude Marco Villano – Ci dispiace per chi continua a manifestare una dura ed ingiusta ostilità preconcetta nei nostri confronti, ma proprio stamattina abbiamo ultimato gli atti per la partecipazione all’ennesimo bando relativo alla valorizzazione dei parchi e dei giardini storici cittadini: abbiamo scelto lo splendido giardino di Palazzo Orineti (ex Pime ed ex Istituto Albeghiero) in via Rainulfo Drengot”.