Latitante, tentò di uccidere il suocero: si nascondeva in un casolare isolato
All’esito di una intensa ed articolata attività info-investigativa, è stato localizzato e tratto in arresto H.M., 25enne, domiciliato nel campo rom di Giugliano in Campania, destinatario di un provvedimento cautelare in carcere per tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo.
L’uomo, latitante dal luglio 2020, a seguito di attività d’indagini condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e delegate al Commissariato di P.S. di Giugliano-Villaricca, è ritenuto responsabile del tentato omicidio del suocero al cui indirizzo, il 9 luglio 2020, aveva esploso sei colpi di pistola, ferendo una terza persona alle gambe.
I Carabinieri della Sezione Operativa di Giugliano in Campania hanno rintracciato l’indagato nascosto in un casolare isolato nella campagna di Aprilia (Latina) in compagnia di altri connazionali, tra cui uno, a sua volta, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Milano.
Quest’ultimo, 49enne domiciliato a Torino, condannato a nove mesi di reclusione per utilizzo indebito di carte di credito e pagamento, si era reso irreperibile dal 2013.
I due, notata la presenza dei militari, hanno tentato per l’ennesima volta la fuga, ma sono stati immediatamente bloccati e tratti in arresto.