“Mosca vuole creare una ‘Repubblica federale’ in Ucraina”: arrestate diverse persone
Il Servizio di Sicurezza ucraino (Sbu) ha annunciato di aver arrestato diverse persone che per conto della Russia starebbero organizzando una “Repubblica federale di Ucraina”.
La SBU ha sventato i piani del Cremlino per nuove “repubbliche popolari” nell’Ucraina occidentale
La “Repubblica Federale dell’Ucraina” doveva includere le seguenti aree: Ivano-Frankivsk; Transcarpazia; Leopoli; Ternopil e Cernivci.
“La logica della creazione di pseudo-formazione è quella di scuotere la situazione nelle retrovie dell’esercito ucraino”, fa sapere la Sbu.
Il servizio di sicurezza dell’Ucraina ha arrestato l’organizzatore e le figure chiave della rete nella regione di Ivano-Frankivsk. Erano in corso già diversi reclutamenti.
I separatisti armati avevano il compito di eliminare le principali forze di sicurezza e funzionari governativi. Successivamente, avevano previsto anche di impadronirsi degli edifici amministrativi e proclamare le “repubbliche popolari” sul modello della cosiddetta “L / DNR”, per poi unirsi in un nuovo stato controllato dalla Russia.
Gli inquirenti ucraini stanno acquisendo nuovi materiali. Gli arrestati sono stati fermati in base all’art. 109 (azioni finalizzate alla modifica forzata o al rovesciamento dell’ordine costituzionale o alla presa del potere statale) del codice penale, il traditore e i suoi complici rischiano fino a 10 anni di reclusione.