(VIDEO) Guerra in Ucraina, Fedriga: “grande incertezza ma FVG non rinuncia all’est”
Crisi energetica e di materie prime, è il momento di farsi delle domande e dare delle risposte. “Non possiamo pensare di trovarci sempre in questa situazione a ogni crisi internazionale. Purtroppo negli anni passati sono state promosse le politiche delle delocalizzazioni a basso costo, che però oggi ci fanno pagare un prezzo altissimo. Valorizzare quelle produzioni e tenerle sul nostro continente europeo è ora fondamentale”. Così il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine della presentazione del 44esimo Gran premio Giovanissimi di sci a Tarvisio (Udine).
Rendersi più indipendenti tuttavia non significa rinunciare allo spazio economico in cui il Friuli Venezia Giulia si è rivolto negli ultimi decenni, precisa il governatore. “Più teniamo ancorato al nostro mondo culturale, economico, lavorativo, imprenditoriale l’area dell’Est Europa, maggiormente tuteliamo quelle popolazioni, tuteliamo la pace e la stabilità mondiale”.
Tuttavia vedere ancora un orizzonte per il tessuto economico regionale rivolto all’Ucraina è impossibile. “Soprattutto per l’approvvigionamento di alcune materie prime come l’acciaio che è fondamentale per la nostra manifattura- spiega Fedriga-, ci mette assolutamente in difficoltà. Oggi avere certezze su quello che sarà domani e dopodomani è molto difficile, perché la situazione è in divenire, e mi auguro che si possa risolvere in breve tempo. Noi dobbiamo avere per lo meno delle previsioni attendibili sulla situazione in quel paese- conclude il governatore- per cercare di mettere in campo delle politiche di risposta che possano tutelare il nostro sistema produttivo”.
(Mil/ Dire)