(VIDEO) Guerra in Ucraina, studentessa russa: “E’ la guerra di Putin, non del nostro popolo”
“Voglio che il mondo sappia che questa è la guerra di una persona, il suo nome è Putin, lui ha iniziato questa guerra, non il popolo russo, non la nazione russa. Questo è il mio messaggio principale: che non stanno soffrendo solo gli ucraini, ma anche i russi” per questa guerra. Sono le parole di Elisaveta, studentessa russa che sta partecipando a uno scambio Erasmus all’Università di Roma ‘La Sapienza’, che si è unita al migliaio di studenti e studentesse riuniti intorno alla statua della Minerva della prima università romana per manifestare contro la guerra in Ucraina e per la pace.
“Sono ucraina, sono una studentessa de ‘La Sapienza’, vivo in Italia da 13 anni, e giovedì scorso la mia vita si è fermata, quando Putin ha attaccato il mio Paese. Non posso più ascoltare musica, non leggo i libri, non mangio, non bevo, non mi diverto, non dormo, perché passo tutto il tempo a leggere le notizie dal mio Paese”. Sono le parole di Anna, studentessa ucraina dell’Università di Roma ‘La Sapienza’, pronunciate alla manifestazione per la pace organizzata dalle università del Lazio.
“Notizie brutali, terribili, che fanno paura- ha aggiunto- La mia famiglia si trova in Ucraina. Mia sorella maggiore è stata per sette giorni nella metropolitana di Kharkiv, città che ha più di 50 università, con studenti come noi. Oggi ho saputo che finalmente è riuscita a scappare con suo figlio verso la Polonia. Ma i miei amici e altri miei familiari sono tutti lì, e vorrei essere con loro”. È seguito un lungo applauso del pubblico. “Voglio parlare anche del mio popolo- ha detto poi la studentessa- che è molto coraggioso, di militari che stanno fermando la seconda potenza militare al mondo, della gente civile che ferma i carrarmati senza armi, la gente che protegge le proprie città, perché noi ucraini siamo un popolo libero. Vogliamo vivere nel nostro Paese, parlare la nostra lingua e amare i nostri vicini. Putin è un assassino, sta uccidendo i bambini, sta uccidendo i civili, quello che fa è illegale”.
(Mrc/Dire)