(VIDEO) Traffico di droga: arresti tra Napoli, Salerno e Benevento
Il 10 marzo 2022, nelle province di Napoli, Salerno e Benevento, militari della Compagnia di Nola (NA), hanno dato esecuzione a una misura cautelare personale (10 provvedimenti di cui 4 in carcere, 1 agli arresti domiciliari, 1 divieto di dimora nel comune di San Gennaro Vesuviano, 1 obbligo di dimora nel comune di Benevento e 3 obbligo di presentazione alla p.g.), emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di dieci indagati gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi.
I soggetti destinatari delle misure sono i seguenti:
Custodia cautelare in carcere: 1. Cozzolino Luigi (nato ad Ottaviano (NA) – cl.1982); 2. La Marca Giuseppe (nato ad Ottaviano (NA) – cl.1972); 3. Maffettone Angelo (nato a Nola (NA) – cl.1977); 4. Merola Michele (nato a Sarno (SA) – cl.1986); Arresti domiciliari: 5. Pepe Alessandro (nato a Napoli – cl.1978);
Divieto di dimora nel comune di San Gennaro Vesuviano:
6. Giugliano Raffaele (nato a San Gennaro Vesuviano (NA) – cl.1991); Obbligo di dimora nel comune di Benevento: 7. D’Avino Maurizio (nato a Somma Vesuviana (NA) – cl.1974); Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: 8. Guerriero Paolo (nato a Nola – cl.1981;) 9. Bonagura Vincenzo (nato a San Gennaro Vesuviano (NA) – cl.1991); 10. Riso Francesco (nato a San Giuseppe Vesuviano (NA) – cl.1981).Le indagini, condotte dalla Stazione CC di Palma Campania, hanno permesso di documentare le dinamiche inerenti alla gestione dell’attività di spaccio di stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) nei comuni di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, Poggiomarino, Benevento e aree limitrofe da parte del citato sodalizio, a cui facevano capo numerosi pusher operanti nell’area nolana.
Nel corso delle investigazioni, sono state tratte in arresto in flagranza di reato ulteriori 4 persone, con sequestro di un’arma clandestina e sostanze stupefacenti di vario genere (cocaina, hashish e marijuana).
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari di essa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.