Violenza in corsia, aggredita dottoressa: doppio raid notturno all’ospedale Cardarelli
Altre due aggressioni al personale sanitario perpetrate l’altra notte al Cardarelli: sono la 14 e la 15 dall’inizio dell’anno secondo il borsino delle violenze in corsia stilato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. Nemmeno il tempo di far passare il 12 marzo, prima giornata nazionale intitolata all’educazione e prevenzione contro la violenza agli operatori sanitari.
A raccontare gli episodi, la Vicepresidente NTI Dott.ssa Angelica Di Napoli: “Ancora una volta il Cardarelli è teatro di scene di follia urbana, da quanto segnalato sembra che questa notte siano avvenute 2 aggressioni: la prima a danno del personale sanitario, aggredito verbalmente da un paziente presentatosi autonomamente per trauma toracico da incidente. All’esterno del Pronto Soccorso, come se non bastasse, i parenti, spazientiti dalla attesa, hanno distrutto la porta d’ingresso; la seconda aggressione è avvenuta a danno di una dottoressa, anch’ella aggredita verbalmente da parte di una paziente giunta in pronto soccorso per codice verde”.
“L’ospedale più grande del Mezzogiorno si dimostra statisticamente anche quello dove avvengono più aggressioni in assoluto – sottolinea la dott.ssa Di Napoli -. Si sente molto la nostalgia del drappello di polizia presente fino a pochi anni orsono. A 24 ore di distanza dalla giornata nazionale sulle aggressioni una duplice aggressione che ci evidenzia la necessità di partire con la prevenzione dai giovani per migliorare la condizione lavorativa del personale sanitario”.