12enne in ospedale con una chiave infilzata nella testa
Un bambino di 12 anni è stato aggredito giovedì scorso a Napoli, da un suo coetaneo, che gli infilzato una chiave dietro la testa: il grave episodio è stato confermato da Rodolfo Conenna, direttore generale dell’ Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon”, che stamattina è intervenuto su Radio Marte.
Il medico si è detto “estremamente preoccupato” da una serie di fenomeni “aggressivi post covid”. Voglio sottolineare – ha dichiarato Conenna nell’intervista – che purtroppo stiamo assistendo a una drammatica impennata di disturbi del comportamento tra i minori con continui episodi psicopatologici e azioni aggressive verso gli altri e anche autolesionistiche. E’ un fenomeno post covid che oserei dire sta raggiungendo livelli epidemici. Siamo estremamente preoccupati”.
(ANSA)