Aversa. Allarme inquinamento in città, stop alle auto: ecco quali
Limitato stop alle auto di categorie Euro 1, 2, 3 e 4 da martedì prossimo fino al termine dell’anno in corso.
Il sindaco Alfonso Golia assume il provvedimento con propria ordinanza, in ottemperanza a leggi regionali e nazionali e a direttive europee, a seguito della comunicazione dell’Arpac (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) che ha rilevato ad Aversa ed in altri 36 Comuni delle provincie di Caserta e di Napoli, il superamento per più di 35 giorni nell’anno corrente della soglia di concentrazioni del nocivo particolato PM10 prevista in 50 microgrammi per metro cubo.
E la notizia, in realtà, non coglie di sorpresa perché non giunge inaspettata. Da tempo infatti Aversa era nell’obiettivo dell’Arpac che più volte aveva diffuso dati preoccupanti sullo stato dell’aria che si respira in città. Stavolta le soglie di allarme sono state ampiamente superate e si è dovuto correre ai ripari.
Il divieto di transito su tutto il territorio comunale è esteso a tutti i veicoli delle categorie da Euro l ad Euro 3 (o prodotti in epoche precedenti), dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 19,00 con decorrenza da Martedì 5 Aprile 2022 a Lunedì 26 Dicembre 2022; stesso divieto per le auto di categoria Euro 4 ma limitato alle strade interessate dalla Zona a Traffico Limitata (ZTL).
Potranno circolare, invece i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi e veicoli alimentati a GPL o a gas metano (purché utilizzino per la circolazione dinamica rigorosamente solo GPL o gas metano); gli autobus adibiti al servizio pubblico di linea e turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente; i veicoli al servizio di persone con impedita o limitata capacità motoria munite di contrassegno e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti; i veicoli adibiti al soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, munitidi apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine; i veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per sottoporsi a visite mediche, cure ed analisi programmate, nonchéper esigenze di urgenza sanitariada comprovare successivamente con il certificato medico rilasciato dal Pronto Soccorso; i veicoli che trasportano farmaci, gas terapeutici e prodottiper uso medico; i veicoli delle Forze dell’ Ordine, dei Corpi e servizi di Polizia Municipale e Provinciale, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, delle Forze Armate, degli altri Corpi armati dello Stato, a servizio della Giustizia riconoscibili da appositi permessi rilasciati dalle Procure o dai Tribunali; i veicoli utilizzati da persone residenti nelle aree nelle quali è vietata/limitata la circolazione del traffico veicolare; i veicoli che effettuano car-pooling, ovvero trasportano almeno 3 persone a bordo, quale promozione dell’uso collettivo dell ‘auto; i veicoli degli istituti di vigilanza privatacompresi i portavalori; i veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario alla propriaattività in occasione dei mercati; i veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense e trasporto di alimenti destinati a particolari categorie sociali; i veicoli utilizzati per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali, per lavori pubblici ovvero i veicoliper interventi di ripristino stradein caso di incidenti stradali.
Inoltre una ulteriore ordinanza del Sindaco emessa in merito dispone il divieto di ogni tipo di combusione all’aperto, il divieto di lasciare acceso il motore delle auto anche durante una brevissima sosta, oltre allo scrupoloso controllo e manutenzione da parte di operatori qualificati di tutti gli impianti termici ed a biomassa ad uso domestico, commerciale ed industriale, prima di ogni accensione stagionale.