Economia circolare, corsi gratuiti per studenti e volontari
Sono in partenza i percorsi di formazione online nell’ambito del progetto “Reti di Comunità Solidali e Competenti: pratiche di SostenAbilità e Cura”,promosso da ARCS Culture Solidali e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un’iniziativa completamente gratuita, dedicata a volontari, attivisti, studenti ed operatori del terzo settore, ed incentrata su 3 macro temi: “SostenAbilità economica” “SostenAbilità ambientale”, “SosteAbilità sociale”.
La pandemia ha reso ancor più evidente il ruolo essenziale della solidarietà e dell’azione di enti ed organizzazioni, nel contrasto alla povertà e alle fragilità esistenti ed emergenti in Italia e nel Mondo. La sfida è globale, poiché il COVID-19 ha mostrato quanto sia importante un ripensamento del nostro modello di sviluppo, a partire dalle abitudini di produzione e consumo, per una riprogettazione inclusiva dei territori e delle azioni condotte in essi sulla base degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Oggi più che mai è necessario attivare pratiche di sostenibilità che coniughino l’agire locale con il pensiero globale, come peraltro affermato dall’Agenda 2030. Con un solido partenariato – capofilato da ARCS APS insieme a Tamat, Pax Christi, Arcipelago, A Sud Cooperazione ed Ecologia, Patatrac, Comune Info, Laudato Sì e ARCI APS – s’intende attivare percorsi che diano a persone, associazioni, reti e territori competenze e conoscenze in materia di: sostenibilità economica, ambientale e sociale. In questo modo si avranno maggiori strumenti per essere capaci di attivare processi sostenibili e duraturi nel tempo.
Com’è strutturato il programma
Un percorso strutturato in 4 fasi (ecco il link per l’iscrizione) che prevede: 12 moduli formativi da remoto; un programma di tutoraggio on demand sui temi esplorati durante i moduli online rivolto alle realtà che intendono attivare percorsi tematici più duraturi; quattro residenze con workshop tematici nelle città di Torino, Firenze, Perugia e Lecce, dove rappresentanti dei 3 hub territoriali conosceranno realtà che hanno generato innovazione e impatto sociale; la creazione di una libreria digitale fruibile online che ospiterà esperienze e buone prassi territoriali come ulteriore luogo di apprendimento.
Il progetto interesserà 20 territori appartenenti a 18 Regioni e 2 Province Autonome. I programmi di formazione saranno replicati in tutte le regioni del Sud, ed in Campania i centri coinvolti saranno: Caserta, Salerno, Falciano, Avellino e Aversa.