Giro d’Italia, grande attesa per la tappa Napoli – Bacoli – Monte di Procida

Giro d’Italia 2022. Nuova edizione in programma da venerdì 6 a domenica 29 maggio di uno degli eventi sportivi più importanti per l’Italia e non solo. Una storia gloriosa e suggestiva di grandi campioni, di leggende del passato, ecco la fonte, ma anche un’occasione per valorizzare i luoghi che la corsa in rosa attraversa da oltre 100 anni (siamo infatti arrivati all’edizione numero 105).

Quest’anno dopo un inizio oltre confine in Ungheria, il Giro arriverà in Italia dall’estremo sud, in Sicilia, per poi pian piano risalire tutto lo stivale e sabato 14 maggio è prevista l’unica tappa campana, quella di Napoli che vedrà anche protagonista Procida, attuale capitale della cultura europea e tutta l’area flegrea.

Come vi avevamo anticipato, i preparativi fervono in tutta l’area per una tappa che avrà una lunghezza totale di 153 chilometri. Si tratta per la maggior parte di un vero e proprio percorso di poco meno di 20 chilometri che dalla metropoli si sposta a Bacoli e Monte di Procida passando anche per Lucrino, Pozzuoli e Bagnoli. I corridori dovranno percorrere il circuito per cinque volte per poi fare l’ultima tornata nel suggestivo e spettacolare lungomare di Via Caracciolo che già immaginiamo pieno di persone a ridosso delle strade dove sfrecceranno i ciclisti.

La tappa non presenta altezze molto elevate visto che il punto più alto che si raggiunge a Monte di Procida è di 128 metri sul livello del mare e dunque un percorso che si presta particolarmente per i velocisti. Secondo gli esperti comunque il percorso non è semplice: breve ma intenso e che farà comunque una selezione per lo sprint finale sul lungomare.

Gli orari e il percoso in dettaglio della tappa napoletana del Giro d’Italia

Se volete vivere “live” il Giro d’Italia nella sua tappa napoletana, vi segnaliamo che la partenza avverrà alle ore tredici e trenta preso la Rotonda Diaz. Da lì il circuito si muoverà verso le colline di Posillipo e Coroglio per poi entrare ad Agnano e successivamente a Pozzuoli.

Superata la Solfatara, i ciclisti arriveranno a Quarto da cui raggiungeranno Lago Patria per poi tornare a Pozzuoli e stavolta girare verso la penisola flegrea e raggiungere prima Bacoli e poi Monte di Procida, ultima località prima di prendere la strada del ritorno per la città metropolitana di Napoli.

La tappa dovrebbe durare in totale circa 4 ore con l’arrivo, molto probabilmente in volata, previsto in via Caracciolo intorno alle ore diciassette e trenta. La competizione ufficiale del giro d’Italia sarà preceduta dal passaggio della quarta edizione del Giro-E, manifestazione non competitiva dove protagoniste saranno le biciclette assistite con motore elettrico. Il percorso del Giro-E sarà ridotto a 100 km per la tappa napoletana.

Un tracciato indubbiamente suggestivo che mostreranno a tutta Italia, anzi a tutti gli appassionati di ciclismo sparsi per il mondo, la bellezza di Napoli e dell’area flegrea, mai sufficientemente valorizzata pensando alla sua incredibile magnificenza. Sarà dunque un’occasione di sport, di conoscenza del territorio, di turismo visto che a maggio la stagione può dirsi già ampiamente iniziata soprattutto per le presenze straniera e di partecipazione: come accade ad ogni tappa a latere del Giro ci sono infatti sempre iniziative ed eventi molto apprezzati da tutti, non solo dai cultori delle corse a due ruote.

L’ultima volta del Giro d’Italia a Napoli

Il Giro d’Italia mancava da Napoli da ben 9 anni. L’ultima edizione che fece tappa a Napoli è stata quella del 2013. In quel caso però la tappa si disputò tutta in città con la vittoria del britannico Mark Cavendish davanti all’italiano Elia Viviani. Per la cronaca, il vincitore finale di quella Corsa Rosa fu Vincenzo Nibali. Magari il capoluogo di regione porterà fortuna anche quest’anno all’atleta siciliano…

Giro d’Italia 2022: i favoriti alla vittoria finale

Entrando nel merito della competizione sportiva, chi sono i favoriti a detenere la Maglia Rosa alla fine delle tappe? La stragrande maggioranza di esperti ed appassionati hanno ristretto il numero di potenziali e credibili vincitori a due atleti: Richard Carapaz e Joao Almeida.

Entrambi si sono dimostrati in ottima forma alla Volta a Catalunya 2022, uno degli ultimi appuntamenti prima della corsa in rosa, ed entrambi hanno tutte le carte in regola per poter ambire alla vittoria finale della Corsa Rosa.

Richard Antonio Carapaz Montenegro è un’atleta ecuadoregno di 28 anni e si trova all’apice della sua carriera. Ha già vinto il Giro d’Italia nel 2019 e sembra smanioso di fare il bis in questa edizione.

João Almeida è invece portoghese, di quattro anni più giovane di Carapaz ed il suo miglior piazzamento alla corsa rosa è il quarto posto conquistato nell’edizione del 2020 ma stando agli esperti questo potrebbe essere il suo anno anche per la conformazione delle varie tappe.

Per i colori azzurri le speranze sono riposte nel già citato Vincenzo Nibali, oltre che su Giulio Ciccone e Domenico Pozzovivo. Difficile che possano ambire alla vittoria finale, salvo sorprese, ma tutti e tre possono puntare a vincere qualche tappe e concludere nella top 10 della classifica finale.

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Redazione

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