Not(t)e di Pace… per l’Ucraina: evento al Teatro Cimarosa di Aversa
Gran gala della Musica al Teatro Cimarosa, mercoledì 27 Aprile ore 20.00, per una raccolta fondi pro Ucraina. L’evento, denominato “Una Not(t)e di Pace”, nasce da una idea del giornalista e promotore di eventi Giuseppe Lettieri, in collaborazione con molte benemerite associazioni socio-culturali cittadine molto attive sul territorio aversano: ArteDonna-ETS, AversaDonna, Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia- Aversa Ass. Diaphonia – Musicalia, F.I.D.A.P.A Aversa, Inner Wheel“Aversa Terra Normanna”, Associazione Italiana Genitori, Lions Club “Aversa Città Normanna”, Rotary Club “Aversa Terra Normanna” e Soroptimist club Aversa.
Tanti gli artisti che si alterneranno sulle tavole del massimo aversano per offrire un paio di ore di grande musica nella città di Cimarosa e Jommelli.
“Non bastava il Covid e la pandemia- dichiara Giuseppe Lettieri direttore artistico della serata- e adesso pure la guerra. Una guerra che, e chi mi conosce sa, vivo molto ma molto da vicino, avendo persone care e di famiglia, da quasi due mesi, sotto le bombe. Ansie, paure, per questa tragica e assurda guerra. E quindi mi sono sentito in dovere di fare qualcosa, attraverso la Musica, che è il vero linguaggio universale, che abbatte tutte le barriere, a cominciare da quelle linguistiche. Aprire i cuori e cercare la strada della pace. Per questo ho chiesto ai presidenti di molte importanti associazioni aversane di fare qualcosa insieme. Sarà una goccia, ma anche l’oceano è fatto di gocce. Ringrazio quindi i sodalizi aversani che hanno aderito con molto entusiasmo all’iniziative e soprattutto gli artisti che parteciperanno gratuitamente a quello che sicuramente sarà un bellissimo spettacolo musicale da non perdere, con tante sorprese. Note di pace per questa notte dell’umanità che deve finire quanto prima”.
Da Cimarosa a Mozart, dalla grande musica ottocentesca al classico napoletano. Si partirà con il pianista Francesco Virgilio, che da aversano doc ci porterà nelle atmosfere cimarosiane, che poi proseguiranno con il tenore Giuseppe Di Lorenzo e il soprano Carmen Mattiello accompagnati al piano da Giancarlo Del Vecchio. Il duo Nicola Abate (pianoforte) e Umberto Pannullo (flauto) ci porterà nelle atmosfere mozartiane. Ed ancora il soprano Rita Virgilio, il mandolinista Gennaro Errico, mentre a concludere la prima parte il pianista Genny Basso, ultimo assistente ufficiale del grande e compianto Aldo Ciccolini, e tra i pianisti under 40 più in auge nel panorama italiano e non solo.
Sarà Paolo Fagnoni, della storica famiglia di musicisti aversani, ad aprire la seconda parte con il suo mandolino accompagnato dai chitarristi Carlo Maria Palmiero e Giacomo Napolano, e subito dopo il pianista Marco Fiorenzano, in versione classica lui già vincitore del Piacenza Jazz Fest, e del baritono Andrea Carnevale, appena rientrato da Il Cairo, dove al Teatro Nazionale dell’Opera, è stato protagonista nella Bohéme di Puccini. Poi sarà la volta anche del duo Carmine Del Canto, flauto, Agostino Improta, chitarra, altre due talenti del nostro territorio.
Chiuderà la serata, in cui non mancheranno sorprese, il virtuoso violinista aversano Edoardo Amirante, accompagnato al piano da Fabio Mirabelli che farà una incursione in alcune pagine musicali di straordinaria complessità esecutiva e di grande fascino. Inoltre guidati dal baritono Andrea Carnevale, ci saranno delle incursioni musicali dei giovani cantanti lirici, Liza Ulgharaita, Andrea Torcia, Livia Mastrillo, Ciro de Donato, Anna Palmieri, Alessandra Pecorario, Raffaele Liotto, Martina di Febbraro, Lorenzo Cavallo, Maria Viviana Marino, Rosa di Napoli, Silvia D’Errico, e la giovanissima Greta Monaco. A condurre la serata lo stesso direttore artistico Giuseppe Lettieri, mentre l’accoglienza sarà assicurata dagli studenti dell’ I.P.S.E.O.A. “R. Drengot” , l’istituto alberghiero diretto dal dirigente scolastico Nicola Buonocore. Per assistere alla serata bisognerà avere l’invito (lo si può richiedere contattando le associazioni elencate), anche se ci sono ancora pochi posti disponibili, avere il green pass e indossare la mascherina FFP2 come prescrivono le norme attuali per il contenimento della pandemia.