Choc a Mondragone: la lite, poi gli spari: 2 ragazzi gambizzati
La Polizia di Stato di Caserta, nella prime ore della mattinata di domenica, ha eseguito il fermo di polizia giudiziaria di un individuo pluripregiudicato cl. 97, responsabile del reato di tentato omicidio ed ha deferito, inoltre, alla competente A.G. altre due persone, entrambe pregiudicate, responsabili del reato di lesioni.
Nello specifico, nella notte del 9 aprile u.s., personale della Squadra Mobile di Caserta e del Commissariato di P.S. di Castel Volturno interveniva presso il Pronto Soccorso della Clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno, ove era stata segnalata la presenza di due giovani, entrambi pregiudicati, attinti da colpi da arma da fuoco.
Le risultanze delle prime immediate indagini lasciavano emergere che le due vittime, nella serata di sabato 09 aprile, mentre si trovavano all’interno di un pub ubicato in Mondragone unitamente ad altre due persone, erano state avvicinate da alcuni individui sconosciuti che dopo averli importunati senza una valida motivazione ingaggiavano una colluttazione provocando loro lesioni.
Nel mentre le parti offese si accingevano a lasciare il locale a bordo di una Fiat “Panda”, venivano quindi raggiunte da uno scooter il cui conducente estraeva una pistola ed esplodeva diversi colpi al loro indirizzo, che attingevano agli arti inferiori due degli occupanti dell’autovettura e che solo per un caso fortuito non cagionavano conseguenze irreparabili.
La serrata attività condotta dalla locale Squadra Mobile, consentiva di individuare l’autore del tentato omicidio che, alle prime luci della mattinata di domenica 10 aprile, veniva sottoposto a fermo di p.g. ed associato alla Casa Circondariale di S. Maria C.V. .
Altresì, venivano individuati e denunciati a piede libero altri due individui, entrambi pregiudicati, responsabili per il reato di lesioni personali in concorso con l’arrestato.