Trentola Ducenta. Riapre al culto Cappella Madonna della Pietà
La cappella dedicata alla Madonna della Pietà, venerata il mercoledì dopo Pasqua, è stata riaperta al culto per i tanti fedeli provenienti anche da oltre i confini territoriali dopo due anni di pandemia.
Tanti i fedeli – provenienti anche dalle comunità limitrofe – rispettosi delle misure di prevenzione, hanno partecipato ad una celebrazione eucaristica officiata dal vicario parrocchiale don Giuliano Antignano che ha comunicato, e affidato alle preghiere di tutti, la prematura scomparsa nella notte del ministrante parrocchiale Raffaele Di Costanzo, suscitando sconforto e dolore tra quanti hanno avuto l’occasione di conoscerlo.
Di Costanzo era un punto di riferimento per i fedeli, il ministrante che ha sempre comunicato con l’esempio la Parola del Vangelo. Le esequie sono state celebrate ieri pomeriggio nella chiesa madre di San Michele Arcangelo.
“Nella vita di tutti i giorni dobbiamo sempre affidarci alla Madonna, pregare perché continui a vegliare sul nostro cammino, in particolare quando il dolore sembra sbarraci la strada, con il buio fitto delle contraddizioni umane – ha detto don Giuliano con lo sguardo rivolto all’effige della Madonna che abbraccia il figlio morente -. E’ allora, nei momenti più forti, che dobbiamo volgere il nostro sguardo al Crocifisso, unica risposta definitiva alle nostre contraddizioni. Oggi la Parola del Vangelo insegna che il Cristo è risorto e invita a non ricadere nel peccato”.
di Franco Musto