Le strappa i pantaloni, poi lei urla: bloccato dai poliziotti
La Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto, nel pomeriggio del 24.04.2022, un cittadino ucraino, classe ’71, in quanto ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale ai danni di una connazionale.
In particolare, gli operatori della Squadra Volante della Questura di Caserta intervenivano in uno stabile del capoluogo, sito nel centro cittadino, a seguito di nota giunta sul numero di emergenza 113 che segnalava le urla di una donna in difficoltà provenienti da un appartamento.
Dopo aver tempestivamente individuato l’esatto immobile, gli operatori vi facevano accesso, trovando un uomo in evidente stato di alterazione alcolica ed ancora una donna, impaurita ed in forte stato di agitazione, che presentava i pantaloni strappati.
Quest’ultima riferiva delle pressanti avances sessuali fino a poco prima effettuate dall’uomo, al culmine delle quali, dopo averla minacciata con un coltello alla gola, aveva tentato di violentarla; proposito non portato a termine grazie al tempestivo intervento degli operatori della Squadra Volante.
Il personale sanitario intervenuto riscontrava sul collo della donna alcuni segni legati evidentemente al contatto con l’arma da taglio utilizzata per minacciarla.
Al termine delle ulteriori indagini esperite, che consentivano pure di rinvenire e sequestrare l’arma bianca utilizzata, l’uomo veniva tratto in arresto per tentata violenza sessuale aggravata ed associato alla Casa Circondariale di S. Maria C.V.