Aversa. Al Teatro Cimarosa arriva Massimiliano Gallo
Sabato sette maggio, ore 20.30, con la sua Resilienza 3.0, al teatro Cimarosa arriva Massimiliano Gallo, uno degli attori più bravi sulla scena italiana.
Figlio d’arte del celebre Nunzio, che partito come cantante lirico, fu il primo vincitore della celebre Canzonissima con la canzone Mamma e partecipò a diverse edizioni del Festival di Sanremo, vincendo nel 1956, e trionfando anche al Festival di Napoli con “Vurria”, Massimiliano si è fatto conoscere al grande pubblico sia per le numerose fiction tv in cui ha recitato sia per ruoli cinematografici, anche da protagonista, con grandi registi come Marco Risi, Ferzan Ozpetek e l’ottimo Edoardo De Angelis (solo per citarne alcuni), passando da ruoli impegnati a ruoli brillanti, sempre con grande intensità e bravura.
E lo spettacolo che porta in scena al teatro Cimarosa, nonostante e l’argomento trattato, è in realtà un racconto semicomico di tutto quello che sono stati questi ultimi due anni, soprattutto a causa della pandemia, con riferimento particolare al primo lockdown. Infatti il titolo intero del lavoro teatrale è ‘Resilienza 3.0- Comiche istruzioni per risorgere da un disastro’.
Gallo ci racconterà, insieme ai suoi compagni di scena, un periodo che tutti abbiamo vissuto, e che indubbiamente nessuno si aspettava qualche anno fa, mettendo l’accento sulle situazioni più paradossali. Chi non ricorda i selfie fatti nell’appartamento. Chi fingeva di uscire fuori di casa, tutto vestito, passando da una stanza all’altra, o cantando a squarciagola sui balconi.
L’assenza di privacy nelle famiglie più numerose costrette a rimanere tutti insieme in un appartamento di pochi metri, la forzata condivisione di spazi che dà adito a litigi ma anche a situazioni tragicomiche.
Il tutto condito dalla ottima musica, con i maestri Mimmo Napolitano al pianoforte, Davide Costagliola al contrabbasso e Giuseppe Di Colandrea al clarinetto che si alternano alle storie ai racconti del protagonista e autore della piece, Massimiliano Gallo, insieme a Pina Giarmanà, Shalana Santana e Arduino Speranza, in scena con lui. Uno spettacolo da non perdere che dopo aver riscosso successi in tantissimi teatri italiani, approda anche ad Aversa, grazie alla famiglia Virgilio, che porta avanti e con abnegazione e sacrificio, una delle più belle realtà cittadine, il teatro Cimarosa, autentico gioiello d’arte e cultura, che ci invidiano oltre le mura.
Per questo andiamo al botteghino, sosteniamo la Cultura, sosteniamo il Teatro, sosteniamo Aversa, con la consapevolezza di assistere ad uno spettacolo esilarante, ma che nel contempo ci farà riflettere, perché anche questa è vera resilienza!