Covid, vaccino Reithera eccellenza in Cile
L’azienda Reithera di Castel Romano, partecipata da Invitalia, sta lavorando con l’Università del Cile per installare nel Paese latinoamericano la piattaforma Grad che permetterà di produrre vaccini anti-Covid e prodotti biotech di ultima generazione: ne parla da Santiago, evidenziando le prospettive di cooperazione in ambito tecnologico, l’ambasciatore italiano Mauro Battocchi. La premessa è che il Cile ha affrontato nel complesso bene la pandemia ma che adesso vuole compiere un passo ulteriore.
“Il nuovo governo cileno ritiene strategico questo progetto italiano, non solo in un’ottica nazionale, ma anche latinoamericana” sottolinea Battocchi in un’intervista con l’agenzia Dire: “Anche l’Unione Europea ha manifestato interesse a sostenere l’iniziativa”.
Nel settembre scorso Reithera ha ufficializzato un accordo con l’Università del Cile che prevede l’apertura di uno stabilimento di produzione di vaccini adenovirali presso il centro tecnologico di Laguna Caren, con una capacità-obiettivo di cento milioni di dosi l’anno. Il contesto è quello di una cooperazione scientifica già avanzata tra Italia e Cile, con picchi di eccellenza anche nei settori dell’astronomia, della vulcanologia e la sismologia. “Stiamo promuovendo la creazione di una rete di ricercatori italiani in Cile che lavorano presso le università cilene e nei grandi osservatori astronomici” dice al riguardo Battocchi.
Il riferimento chiave è agli osservatori dell’Eso, l’European Southern Observatory, e di Alma. Tra questi figura il più grande radiotelescopio al mondo, con 66 antenne di alta precisione, situato nel deserto di Atacama. L’azienda italiana Cimolai sta coordinando la costruzione del telescopio piú grande del mondo, l’Extremely Large Telescope (Elt). Lo specchio principale avrà un diametro di quasi 40 metri (oggi si arriva a otto metri). “Il Cile settentrionale ha le migliori condizioni di osservazione del cielo al mondo per via dell’aria rarefatta e per niente umida” sottolinea l’ambasciatore. “La cooperazione scientifica e tecnologica sarà sempre piú cruciale per la relazione tra Italia e Cile”.
(Dire)