Dimissioni medici pronto soccorso Cardarelli, Ronghi: “rete emergenza è al disastro”

“Venticinque medici del Pronto Soccorso del Cardarelli presentano le pre dimissioni per l’impossibilità di esercitare le funzioni. Poco personale, continue aggressioni fisiche e verbali, una situazione insostenibile. La rete dell’emergenza e’ al disastro. La responsabilità non è della struttura ospedaliera ma di De Luca”. E’ quanto afferma il Segretario generale di Cnal, Salvatore Ronghi.

“Il Presidente della Regione aveva annunciato che anche il Policlinico avrebbe aperto il pronto soccorso, invece non solo ciò non e’ stato fatto ma sono state ridimensionate le altre strutture d’emergenza. Un vero  fallimento, che ha creato una situazione disastrosa per medici, infermieri e pazienti” – sottolinea Ronghi, che rimarca: “e’ necessario ed urgente riorganizzare la rete dell’emergenza, coprire gli organici con nuove assunzioni e riconoscere professionalmente a medici ed infermieri dei pronto soccorso il maggiore onere a cui sono sottoposti”.

“II questa grave situazione – continua Ronghi – la Commissione regionale Sanita’ si caratterizza per inattività e va sottolineato che un Primario del Cardarelli, nella veste sindacale, qualche tempo fa, aveva denunciato le criticità  del pronto soccorso ed è stato sottoposto a provvedimento disciplinare. Non ho trovato un Consigliere Regionale disposto a difenderlo forse perché nessuno vuole mettersi contro De Luca”.