Chi è il consulente finanziario in Italia
Quando si discute di investimenti, finanziamenti e risparmio la scelta migliore è quella di rivolgersi ad un vero esperto di queste materie, ovvero il consulente finanziario.
Il consulente finanziario è quella figura professionale che aiuta il proprio cliente (PMI, privati, ecc.) nel gestire patrimonio e risparmi, al fine di massimizzare il suo benessere economico presente e futuro, mediante la realizzazione di un piano finanziario ad hoc. Il consulente è un grande esperto dei mercati finanziari e, proprio per via delle sue competenze, può offrire al cliente le soluzioni più efficaci. La prassi per il consulente finanziario è proprio quella di incontrare il cliente per individuare le sue necessità e i suoi obiettivi di breve e lungo periodo.
In Italia, tutti i consulenti finanziari hanno l’obbligo di iscriversi all’albo che viene vigilato dall’OCF (L’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari). Il settore è in fortissima crescita, attualmente ci sono circa 36.000 consulenti finanziari in Italia, anche se resta comunque un ambito molto delicato a causa dei rischi connessi alle varie forme di investimento eventualmente proposte.
Come diventare consulente finanziario
Per diventare un consulente finanziario il percorso migliore è quello di conseguire una laurea in Economia. Questo è il percorso più appropriato in quanto, già durante la triennale, sarà possibile apprendere tutte le materie più importanti per l’esercizio della professione.
Per ottenere l’abilitazione di consulente finanziario è necessario iscriversi all’Albo OCF. A tal fine la laurea non è un requisito indispensabile ma è altamente consigliabile.
Questa figura è davvero in fortissima crescita dato che, a causa della crisi dovuta al Covid-19 ed al conflitto Russia-Ucraina, sono sempre di più le PMI italiane che ricorrono al consulente per ottenere finanziamenti.
Quali sono i finanziamenti innovativi alle imprese
In un contesto in cui richiedere finanziamenti alle banche è diventato sempre più complesso, le forme di finanziamento innovative hanno trovato terreno fertile. Basti pensare che tra il 2018 ed il 2019 le PMI hanno ottenuto ben 3 miliardi dalla finanza alternativa!
Esistono svariate tipologie di finanziamento alternativo che un consulente finanziario può proporre alle imprese, come ad esempio i minibond. I minibond sono prestiti obbligazionari con un importo inferiore ai 50 milioni di euro e sono stati introdotti in Italia nel 2012 con l’entrata in vigore del “Decreto Sviluppo” e del “Decreto Sviluppo Bis”. Attraverso questi strumenti obbligazionari di finanza alternativa, le aziende non quotate possono reperire i fondi necessari a finanziare i loro programmi di investimento senza il bisogno di ricorrere al credito bancario.
PMI Italiane, dal consulente finanziario alle piattaforme online
Le PMI, acronimo di piccole e medie imprese italiane, sono indispensabili per l’economia del nostro Paese in quanto costituiscono la maggior parte delle aziende esistenti e dunque gran parte del PIL.
Il consulente finanziario può aiutarle a crescere ed a superare questo momento di profonda crisi tramite la sua consulenza.
Il consulente finanziario non è l’unica figura esperta in questo campo, ci sono anche aziende come Azimut Direct che operano nella mediazione creditizia e aiutano le PMI ad accedere, in modo semplice e sicuro, a fonti di finanziamento di vario genere e massimizzare così il loro benessere economico. Nello specifico, Azimut ha creato la prima piattaforma fintech dedicata all’economia reale con lo scopo di mettere in comunicazione PMI e investitori professionali.
Il professionista che ti aiuta a crescere
Quello della finanza alternativa è un campo complesso, ragion per cui, soprattutto se non si hanno solide conoscenze finanziarie, è bene rivolgersi a un esperto. Chiedere una consulenza a un ente competente è un’ottima scelta in un’ottica di lungo periodo dato che così sarà possibile ricevere prestiti sicuri e risultati reali.