Movida, reddito cittadinanza: controlli GdF a Caserta
Negli ultimi mesi, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha intensificato l’attività di repressione ai traffici illeciti e alle forme di abusivismo commerciale (riprese, di recente, soprattutto nei pressi della Reggia Vanvitelliana) concorrendo, altresì, in maniera mirata ai servizi predisposti dalla locale Prefettura per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e per l’osservanza delle misure anti-Covid19 nella città capoluogo.
In tale contesto, un contributo determinante è stato offerto dalla neo-istituita Sezione Antiterrorismo e Pronto Impiego alla sede di Caserta, a seguito di una recente modifica ordinativa disposta dal Comando Generale che ha inteso razionalizzare la distribuzione di tale risorsa specialistica del Corpo sul territorio provinciale.
In particolare, i “baschi verdi” hanno effettuato numerosi interventi repressivi per il contrasto allo spaccio di droga, collegato soprattutto al fenomeno della movida dei fine settimana, pervenendo al sequestro di oltre 6.300 dosi (pari a più di 600 grammi) tra hashish, marijuana, cocaina e crack e segnalando alla competente Prefettura 37 soggetti per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Di questi, due adolescenti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Napoli poiché trovati in possesso di coltelli e tirapugni.
Nell’ambito di tali controlli, è stato arrestato in flagranza di reato anche uno spacciatore, il quale, tra l’altro, è stato trovato in possesso di un’arma impropria occultata all’interno della propria autovettura.
Analoga attività repressiva è stata espletata nell’ambito dell’abusivismo commerciale specie nelle immediate vicinanze della Reggia, dove gli interventi finora effettuati hanno consentito di individuare diversi venditori abusivi, alcuni dei quali, essendo risultati beneficiari di reddito di cittadinanza, sono stati deferiti alla locale Autorità Giudiziaria e segnalati all’I.N.P.S. per il recupero delle somme indebitamente percepite.
Inoltre, grazie alla collaborazione fornita dalla Direzione del Complesso Vanvitelliano, è stata avviata una mirata azione di controllo finalizzata ad impedire la vendita abusiva di prenotazioni per l’accesso alla Reggia, fenomeno che si verifica nelle prime domeniche del mese, quando è consentito l’ingresso gratuito al sito, ingenerando numerosi disservizi nella regolare gestione dei flussi dei turisti.
Infine, nell’ambito dei provvedimenti disposti dalle Autorità Provinciali di P.S. per assicurare il regolare svolgimento della c.d. movida dei fine settimana e l’osservanza delle disposizioni Anticovid nelle principali aree del capoluogo, dall’inizio dell’anno i “baschi verdi” hanno sottoposto a controllo oltre 1.500 persone, 270 veicoli e più di 200 locali commerciali.