Rapine ai cinesi con auto presa a noleggio
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Prato ha arrestato in questo capoluogo in flagranza di reato due persone di nazionalità marocchina di 26 e 35 anni, responsabili di una rapina ai danni di una coppia di cittadini cinesi.
I fatti: nell’ambito della costante attività di contrasto e repressione dei reati perpetrati nella zona di via Pistoiese ai danni di passanti, diversi dei quali di nazionalità cinese, consistenti in scippi o aggressioni a scopo di rapina, attività intensificata dalla Questura di Prato in quest’ultimo periodo, attorno alle 2.30 di domenica 1^ maggio un equipaggio di questa Squadra Mobile, dopo un inseguimento iniziato all’altezza del quartiere San Paolo fermava all’altezza del Mc Donald di viale della Repubblica una vettura, sulla quale erano stati scorti salire alcuni soggetti col volto travisato.
Dal veicolo scendevano repentinamente quattro soggetti, due dei quali venivano bloccati dagli operatori; l’attività di polizia accertava che uno dei fermati era in possesso di un orologio Rolex e di un portafoglio contenente duecento euro, compendio di un’aggressione a scopo di rapina perpetrata poco prima in via Pistoiese ai danni di una coppia di coniugi cinese, che, all’atto di rincasare, veniva aggredita violentemente e rapinata.
Da successivi accertamenti, risultava che la vettura utilizzata dai quattro rapinatori fosse stata noleggiata, con il verosimile fine di utilizzare, per la perpetrazione della rapina, un mezzo agli stessi non direttamente riconducibile.
Il compendio della rapina, come detto, un Rolex dal valore ingente (circa 10.000 euro) ed un portafoglio contenente duecento euro, è stato trovato nella disponibilità delle persone fermate e riconsegnato alle vittime del reato.
I due soggetti arrestati risultano essere cittadini di nazionalità marocchina di 26 e 35 anni, entrambi pregiudicati per reati contro la persona ed il patrimonio.
Gli arrestati, al termine delle attività di rito, venivano associati presso la locale casa circondariale e successivamente, una volta convalidato l’arresto dall’Autorità Giudiziaria, sottoposti agli arresti domiciliari.
Sono in corso indagini per il rintraccio dei due complici e per l’eventuale ascrizione al predetto contesto associativo di ulteriori analoghi episodi delittuosi.
L’operazione di polizia si inserisce in un contesto investigativo che vede impegnati gli investigatori di questa Squadra Mobile nelle attività di contrasto e repressione dei reati contro la persona ed il patrimonio che negli orari serali e notturni vengono perpetrati, spesso con modalità violente, ai danni di passanti, soprattutto nelle zone del centro storico e nei quartieri ad alta densità residenziale della comunità cinese.