Si barrica in casa e ferisce padre, fermato col taser
In preda a delirio, con ogni probabilità per l’abuso di sostanze stupefacenti, un 50enne ha prima danneggiato mobili e suppellettili in casa e poi si è barricato brandendo una mannaia e un coltello da cucina con il quale ha minacciato di morte e poi ferito alla testa il padre 86enne. E’ accaduto nella notte a Montecosaro nel Maceratese.
Sul posto i carabinieri della stazione di Montecosaro e del Norm di Civitanova che, tentato inutilmente di persuadere l’uomo a desistere, sono entrati dalla finestra della camera e poi in cucina dove hanno bloccato il 50enne con più scariche di Taser, la pistola elettrica che da una decina di giorni è in uso anche alle forze dell’ordine di Macerata.
Per placare la furia dell’uomo i militari hanno utilizzato spray urticante e poi la pistola Taser; nonostante una prima scarica, il 50enne ha continuato dimenarsi agitando il coltello con cui è riuscito a ferire lievemente due carabinieri durante la difficile fase di contenimento; per questo si è resa necessaria una ulteriore scarica di Taser per bloccarlo e disarmarlo.
E’ stato immediatamente sedato a cura del personale medico del 118 e trasferito insieme al padre presso il reparto di Pronto Soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, ove si trovano tuttora per gli accertamenti e terapie. Entrambi non sono in pericolo di vita. In casa i militari hanno trovato e sequestrato alcuni coltelli, una mannaia, un tirapugni, oltre a 24 grammi di cocaina. Il 50enne, ora piantonato dai carabinieri, verrà poi trasferito nel carcere anconetano di Montacuto.
(ANSA)