Lavoro, Ronghi: “aiutare microimprese per salvare milioni di posti”
“Vola lo Spread, calano le Borse, i costi energetici sempre più alti, mercato bloccato dalla guerra, crollo dei consumi. Il Governo dimentica oltre tre milioni di lavoratori/imprenditori senza alcuna garanzia”. Lo dichiara Salvatore Ronghi, Presidente Nuove Socialità in una riunione di piccole Associazioni di lavoratori autonomi.
“Lavoratori autonomi, micro e piccole imprese sono sull’orlo del fallimento per la grave crisi, prima pandemica e poi per l’aggressione Russa all’Ucraina” – sottolinea Ronghi – che aggiunge: “il Governo continua ad ignorare gli oltre tre milioni dì lavoratori/imprenditori rimasti senza alcuna garanzia. Anche il progetto “Resto al Sud”, che ha prodotto buoni risultati, corre il rischio di creare nuovi disoccupati. A questi imprenditori delle piccole e microimprese, che, tra l’altro, danno lavoro ad oltre 15 milioni di persone – conclude Ronghi -, serve una politica dei fatti concreti da subito, a cominciare da una massiccia riduzione della pressione fiscale. Questo è l’appello lanciato alle forze di governo e di opposizione”.