Trentola Ducenta. La città imbrattata dal manifesto selvaggio?
L’interrogativo, diventa d obbligo, per quanti transitano le arterie cittadine, o si recano in paese ma anche per gli stessi abitanti, creando non poco perplessità.
E’ il caso dello sprovveduto abitante che uscendo di casa la mattina, si ritrova a leggere, il suo nome e cognome su annunci funebri attaccati alle mura di casa sua oppure a qualche barbacano di sostegno alle mura di casa confinanti ovviamente salvo leggere i dettagli per il funerale e, scoprire che si tratta di omonimo.
Casi frequenti nei nostri territori dove alcuni cognomi e nomi sono molto diffusi. Da qui l’invito degli abitanti e non solo, alle autorità competenti, per la diffusione di una corretta e semplice direttiva accessibile a tutti che invita a non sporcare più spazi non consentiti alle affissioni ma anche a limitare l’affissione di un solo manifesto dello stesso tenore, così che si sporca anche di meno a tutto vantaggio della gestione del momento, la più efficiente degli ultimi 40 anni, così si definiscono.
di Franco Musto