Antifurto casa perimetrale: consigli e caratteristiche
Sai cos’è l’antifurto casa perimetrale? Quali sono le sue funzioni? Le caratteristiche migliori? Ti sveliamo tutti i segreti di un buon antifurto perimetrale.
Antifurto casa perimetrale: cos’è?
L’impianto antifurto può essere volumetrico e/o perimetrale. Si parla di allarme casa perimetrale quando è progettato per difendere un perimetro. In genere si utilizza nelle aziende, nei cantieri, ma è molto utile anche nelle proprietà private munite di giardino o area esterna. Il suo compito è quello di non fare entrare estranei nell’area prospiciente alla proprietà. Se hai una villa con giardino, l’antifurto perimetrale dissuaderà i malintenzionati dall’entrare nel giardino e, di conseguenza, di avvicinarsi alla tua casa.
Antifurto casa perimetrale: come funziona
Negli anni passati ci si basava sulla videosorveglianza, oggi, grazie alla tecnologia ci si avvale di sistemi che dissuadono fin dall’inizio chi vuole entrare nella proprietà. L’antifurto perimetrale, infatti, grazie ad una serie di sensori collegati con la centralina, in caso di effrazione fa scattare l’allarme.
Esistono sistemi d’allarme molto facili da installare ma, nel contempo, molto professionali e affidabili. Tra questi annoveriamo iALARM-XR5 un antifurto senza fili che consente, grazie alla tecnologia Infinity Unlimited, di posizionare la centralina a grande distanza dai sensori. Sfruttando internet (non le frequenze radio) i due componenti possono comunicare tra di loro anche a chilometri di distanza. Questa caratteristica rende tale modello particolarmente adatto alla protezioni di grandi aree.
Il kit base può essere ampliato in base alle proprie necessità e si possono aggiungere tutti i sensori perimetrali che si desiderano, ma non solo. Essendo gestito da un app dedicata, il kit si può integrare con la videosorveglianza, i sensori volumetrici (per la protezione dell’interno della casa) la domotica e gli assistenti di servizi come Alexa, Siri, ecc.
I sensori a barriera vengono posizionati in punti strategici, in modo da creare un perimetro (da qui il termine perimetrale) protettivo. Se qualcuno cerca di violare questo perimetro, i sensori lo rilevano e inviano i dati alla centralina che provvede ad attivare l’allarme e inviare le notifiche agli smartphone indicati.
Quali sono le caratteristiche migliori di un impianto perimetrale?
La caratteristica principale è l’affidabilità e la professionalità del produttore. Appurata questa possiamo elencare le caratteristiche di un allarme perimetrale serio:
- Impianto 100% WiFi in modo da poter esser controllato ovunque da smartphone o tablet;
- Multi-frequenza con comunicazione radio criptata per impedire oscuramenti e blocco invio dati;
- Sirene a tripla frequenza, antischiuma, antistrappo e antirottura;
- Sensori pet-friendly per evitare falsi allarmi e lasciar girare in totale sicurezza gli amici a quattro zampe ma non solo. Anche eventuali passaggi di uccelli o altri animali non genereranno falsi allarmi. I sensori, infatti, sono appositamente tarati per queste evenienze;
- Collegabile gratuitamente alle forze dell’ordine.
Per una totale sicurezza i componenti dell’impianto d’allarme devono essere certificati e garantiti. La certificazione è molto importante perché dichiara la provenienza e la serietà del prodotto acquistato.
Quanto costa un allarme perimetrale?
La risposta non è scontata poiché, com’è facile immaginare, tutto dipende dallo spazio da proteggere, quanti varchi ci sono, ecc.
Un kit base comprensivo di centralina, sensori, sirena, app, sim, telecomandi, videocamera e tutti gli accessori necessari per l’installazione parte da minimo 400 euro. I kit possono essere ampliati se necessitano ulteriori componenti e questo fa variare il costo finale. Non dimenticare, però, che per l’anno 2022 è ancora in vigore il bonus sicurezza che ti consente la detrazione del 50% delle spese effettuare.