Energia, Cingolani sull’indipendenza dal gas russo
“Riteniamo che entro l’inizio dell’inverno saremo quasi indipendenti dalle forniture russe; le nostre riserve oggi sono riempite al 70%, ci avviciniamo al 71%”. Così il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, a margine della riunione straordinaria dei ministri dell’Energia presso il Consiglio Ue a Bruxelles.
“In particolare 25 miliardi di metri cubi (bcm) sono stati trovati grazie a fornitori diversi, e ciò sostituisce 30 bcm russi” ha continuato Cingolani. “Negli ultimi mesi abbiamo definito dei programmi di diversificazione per essere liberi dalle forniture russe, portando avanti un programma di risparmio del gas: a breve ci sarà una riduzione del riscaldamento residenziale e raffreddamento, sia pubblico che privato”.
“Con le soglie e le regole che sono state stabilite a livello europeo dovremo risparmiare circa il 7% rispetto alla media annuale del consumo di gas degli ultimi 5 anni, una soglia che abbiamo raggiunto, o addirittura superato grazie al piano di risparmio incluso nella strategia differenziazione delle forniture dei 30 miliardi di metri cubi che ricevevamo dalla Russia”.
“In Italia le riduzioni di gas saranno sempre più marginali e grazie alla campagna di diversificazione saranno sempre meno sofferenti e gestibili anche dai cittadini” ha continuato Cingolani. “In più, non essendo un Paese prevalentemente esportatore di gas e avendo stoccato più gas nelle ultime settimane potremo limitarci a una riduzione del 7% del consumo di gas rispetto al 15% stabilito dalla Commissione europea”.
(Pis/Dire)