Pane oltre 4euro al chilo: panificatori alla canna del gas
“Il mondo delle Piccole Imprese è in ginocchio a causa del caro energia, dell’aumento dell’inflazione, esso non riesce a superare la grave crisi economica e di mercato perchè mancano i necessari interventi strutturali. In particolare, i panificatori della Campania sono allo stremo e saranno costretti ad aumentare il costo del pane ad oltre 4 euro al chilo”. E’ quanto dichiarato dal Segretario Regionale della Federazione delle Piccole Imprese, Nicola Di Iorio, a conclusione di una riunione con un gruppo di piccoli imprenditori panificatori che hanno dato vita a FMPI/ Panificatori.
“Il pane – ha continuato Di Iorio – si fa con la farina ed il grano aumenta sempre di più per colpa delle speculazioni internazionali e della guerra in Ucraina. Per impastare la farina e cuocere il pane servono impastatrici e forni alimentati dalla corrente elettrica e il costo delle bollette volano sempre più in alto. Molti panificatori sono costretti a ricorrere all’usura per indebitarsi sempre di più, la situazione è fortemente allarmante anche socialmente”.
Per Di Iorio “urge che il Governo e le Regioni istituiscono un fondo per appostare le necessarie risorse per calmierare il prezzo del pane e sostenere le imprese di produzione, bene alimentario primario, indispensabile sulle nostre tavole”, ha concluso il Segretario di FMPI.