Trentola Ducenta. Maggioranza Apicella contro Cantile
“Ormai, come gruppo consiliare di maggioranza, siamo abituati allo show settimanale del consigliere Cantile. Uno spettacolo indecoroso nel quale il Cantile recita un copione scritto dai suoi autori e farcito di menzogne, offese e notizie infondate. Ma il meglio di sé, Cantile, lo ha dato nel corso delle ultime due sedute del Consiglio comunale quando, da bravo burattino, ha prestato la sua immagine per dar voce alle parole ed ai pensieri del suo regista. E così ha lanciato accuse, dispensato offese e insinuato dubbi sulla validità e legittimità del bilancio comunale asserendo addirittura che lo stesso fosse falso, sostenendo finanche che i consiglieri di maggioranza, compulsati dal sindaco, stessero votando senza rendersi conto di ciò che approvavano. Tutto ciò senza comprendere che chi gli aveva scritto il copione lo stava facendo coprire di ridicolo”. Così, in una nota, il gruppo consiliare di maggioranza che sostiene il sindaco Michele Apicella.
“Per la dovuta chiarezza e correttezza istituzionale, dobbiamo necessariamente dire che il bilancio è stato approntato dagli Uffici Comunali (dei Servizi finanziari), visionato dai Revisori dei Conti che, quale organo di controllo super partes, ha espresso parere favorevole. Se ciò non bastasse, a smentire tutte le affermazioni del Cantile, vi è una dettagliata nota dell’agente di riscossione del Comune di Trentola Ducenta (Publiservizi) nella quale viene confermato che le somme appostate in bilancio sono pienamente coerenti con i crediti Tarsu/Tari relativi agli anni 2015 e precedenti (Residui Attivi)”.
“Cantile, dunque, continua a mettere in giro, non sappiamo quanto consapevolmente, notizie false e tendenziose solo per creare inutili e ingiustificati allarmismi. Questa è l’attività impostagli dall’esterno che lui porta avanti ogni venerdì con attacchi frontali tanto al sindaco quanto alla maggioranza consiliare rendendosi ridicolo, come abbiamo avuto modo di contestargli anche in consiglio comunale. Ma lui continua imperterrito a prestare faccia e voce, pur di conquistare qualche condivisione o consenso. La cosa che, invece, va presa sul serio e sulla quale concentreremo la nostra attenzione è il fatto che talvolta gli vengono forniti documenti riservati prima ancora che ne sia data ufficialità. Questa, è una circostanza grave di cui dovrà rispondere chi se ne rende responsabile. Le critiche artatamente prodotte dal Cantile e da chi lo ispira non ci interessano né ci scalfiscono. Gli unici cui siamo chiamati a dar conto sono i cittadini e saranno loro a giudicare la bontà dell’operato dell’amministrazione comunale, che è sotto gli occhi di tutti. Stiamo cercando di risollevare il Comune da una situazione difficile e il lavoro quotidiano incessante del sindaco, dell’intera amministrazione comunale e degli assessori, sta dando e continuerà a dare sicuramente i frutti sperati”.
“Infine, con grande serenità d’animo, concludiamo affermando che se c’è qualcuno non degno di ricoprire la carica che riveste, questo è proprio il Cantile, sempre più isolato nella sua azione denigratoria a tutti i costi. Del resto le storie tanto di Cantile quanto del suo suggeritore sono ben note alla cittadinanza. L’uno e l’altro, se avessero solo un minimo di dignità, dovrebbero solo restare in silenzio”.