Cesa. Caos ditta rifiuti, incontro amministrazione – sindacati
Si è tenuto stamani, nell’aula consiliare del Comune di Cesa, l’incontro tra l’Amministrazione ed i sindacati del settore rifiuti per discutere delle criticità del cantiere locale.
Da un lato vi era il Sindaco Enzo Guida, l’Assessore all’Ambiente Alfonso Marrandino, il presidente del consiglio comunale Domenico Mangiacapra, il responsabile dell’Area Ambiente l’arch. Giacomo Petrarca, la segretaria comunale Rosa Morrone, dall’altro vi erano i rappresentanti delle sigle Flaica Cub, Fiadel Campania e Flia Campania.
I sindacalisti sono stati aggiornati in merito alla situazione problematica che sta riguardando il cantiere di Cesa.
“Abbiamo chiarito che la nostra intenzione – spiegano gli amministratori – è quella di procedere ad un superamento dell’attuale rapporto con la Gpn, sia per le criticità esistenti sia per quanto dimostrato nell’ultimo periodo”.
A ciò va aggiunto che l’Amministrazione comunale ha espresso dubbi sulla legittimità della operazione, già annunciata dalla Gpn, di fitto del ramo di azienda, in favore di altra società. Già vi è stato un incontro con la seconda ditta in graduatoria e sono in corso le verifiche tecniche in ordine alla possibilità di un affidamento a questa ulteriore azienda.
Qualora nemmeno questa strada dovesse essere percorribile, si avvierà una nuova gara, tra aziende scelte tra quelle indicate dalla Prefettura, per un affidamento temporaneo.
“Abbiamo rappresentato ai sindacati i problemi sia della Gpn ma anche quelli registrati a livello locale. È nostra intenzione – fanno sapere – nell’ottica di un servizio efficiente, con la prossima gara di appalto, di procedere alla riduzione dell’orario di lavoro degli operatori, in modo da poter utilizzare risorse ulteriori per espletare quei servizi aggiuntivi. I fatti recenti ci dimostrano che la raccolta porta a porta dei rifiuti può essere portata a compimento in circa due o tre ore di lavoro”.
Dunque nei prossimi giorni ci saranno le determinazioni dell’Amministrazione Comunale.