Partono per le ferie e lasciano i cani sul balcone, li salvano i vigili urbani
Sono partiti per le ferie e hanno lasciato i loro due cani sul balcone, al sole, confinati in pochi metri quadri senza la possibilità di entrare nell’appartamento per trovare riparo o acqua. Per questo motivo i proprietari degli animali, un 37enne e una 43enne di Modena, saranno denunciati.
A salvare i cani sono stati i vigili insieme ai volontari di “FareAmbiente” che, per accertare le condizioni delle bestiole hanno usato anche un drone.
L’intervento è partito dalla segnalazione dei vicini che hanno notato gli animali sulla terrazza al quarto piano di un condominio. La Procura, quindi, è stata informata della situazione e, dopo la conferma dell’assenza dei proprietari ha dato il via al recupero degli animali che è avvenuto nel giro di poche ore.
I PROPRIETARI SARANNO DENUNCIATI PER MALTRATTAMENTO DI ANIMALI
I due cani sono stati prelevati direttamente dal balcone, accedendo da quello dei vicini, senza che sia stato necessario entrare nell’appartamento e poi sono stati trasferiti al canile intercomunale di via Nonantolana, dove si trovano ora accuditi e assistiti. I due proprietari saranno accusati di maltrattamento di animali, reato che prevede fino a 18 mesi di reclusione e sanzioni economiche che possono arrivare a 30.000 euro. Come spiegano dall’Ufficio diritti animali del Comune di Modena, “purtroppo situazioni di questo tipo possono accadere, anche in estate. Spesso sono i vicini di casa a chiamare perché insospettiti dal cane che abbaia, richiamando dunque l’attenzione, o perché vedono la casa chiusa ma percepiscono la presenza dell’animale”.
LE RACCOMANDAZIONI: NON LASCIARLI AL CALDO, ACQUA SEMPRE A DISPOSIZIONE
Le “alte temperature devono modificare la normale gestione di cani e gatti- aggiungono gli operatori- per esempio le passeggiate devono essere fatte nelle ore serali o al mattino presto e bisogna evitare di farli camminare sull’asfalto, dato che rischiano un colpo di calore, così come non si devono mai lasciare in auto mentre si fanno commissioni e tantomeno, spazi confinati come un balcone, appunto, senza la possibilità di avere accesso alla casa. L’acqua deve essere sempre a disposizione”.
(Dire)