Scuola, è caos reclutamento precari
Un intervento urgente del Ministero per consentire tempi di reclutamento del personale precario più distesi. Lo chiede la Uil Scuola Rua della Campania che in una nota, ricordando che “l’inizio delle attività didattiche è previsto intorno alla metà del mese di settembre”, denuncia: “In tutta la Campania registriamo, al pari di quanto denunciato su tutto il territorio nazionale dal nostro Segretario Generale Giuseppe D’Aprile, la preoccupazione di tantissimi docenti precari che non si sono visti riconoscere titoli culturali e di servizio, mentre altri che, al contrario, si ritrovano punteggi gonfiati, altri ancora del tutto esclusi. Tutto ciò sta determinando una forte ansia e apprensione che potranno trasformarsi in rabbia e sfociare in forti contestazioni”.
“Gli errori – spiega Roberta Vannini, Segretario Generale della Uil Scuola Rua Campania, – sono troppi, i precari coinvolti sono migliaia. Questo sistema informatizzato ha avuto la capacità di trasformare una semplice domanda in una vera e propria corsa ad ostacoli. Altro che semplificazione!”.
Per Vannini “Non vedersi confermare l’incarico dopo anni di insegnamento a causa di una procedura farraginosa, che non garantisce il diritto a una corretta collocazione in graduatoria, determina una situazione esplosiva: sono anni – denuncia – che il Ministero non ascolta e non si confronta con chi la scuola la vive e la rappresenta e al contrario sembra ormai dedito solo a complicare la vita di tutti i lavoratori della scuola. Il Ministro dovrà risponderne! Gli stessi Uffici Scolastici Regionali e Territoriali sono vittime di questo sistema e di questi tempi così ristretti”.
“La Uil Scuola della Campania pretende semplificazione e trasparenza. Per questo chiede che il Prefetto si faccia interprete di questo forte disagio per consentire tempi più distesi al fine di permettere all’Amministrazione la disamina di centinaia e centinaia di reclami e scongiurare il forte dissenso di chi si vedrà negare illegittimamente il proprio posto di lavoro”, conclude il Segretario Generale della Uil Scuola Rua Campania..