Il caro benzina colpisce i Vigili Urbani: auto quasi a secco
Il caro-energia non risparmia i vigili. Il Comune di Bologna è infatti dovuto ricorrere ad un nuovo appalto per rifornire di carburante i mezzi della polizia locale e quelli utilizzati da altri settori dell’amministrazione.
“A fronte dei forti rincari sulle materie prime dell’attuale periodo storico- spiega infatti una determina dirigenziale pubblicata giovedì- la disponibilità di buoni carburante per l’acquisto di gasolio per i veicoli della polizia locale e dei settori comunali si sta esaurendo e che occorre provvedere al più presto all’acquisizione di ulteriori strumenti per la fornitura di gasolio ai fini di permettere al corpo della Polizia locale e ai settori comunali la continuazione nell’utilizzo dei suoi veicoli, indispensabili per svolgere i propri servizi e adempiere ai propri compiti”.
L’affidamento dell’appalto, 14.500 euro attinti dal bilancio 2022 per buoni benzina “con spendibilità a scalare” validi per 30 mesi, è stato eseguito da Palazzo D’Accursio aderendo da un accordo nazionale stipulato da Consip con Italiana Petroli.
Non è l’unica cifra impegnata dal Comune per la municipale. Sempre giovedì, con un altro atto dirigenziale, il Comune ha stanziato poco meno di 100.000 euro (oneri finanziari inclusi) per acquistare altre divise per gli agenti. “Si ritiene necessario acquistare ulteriori capi della divisa e capi tecnici per gli operatori di polizia locale in quanto attendere l’attivazione della nuova convenzione comporterebbe un ritardo eccessivo nella fornitura delle nuove dotazioni per il personale del corpo di polizia locale”.
Ed ecco l’appalto ad una ditta di Imola, già fornitrice del Comune, che “garantisce uniformità degli articoli con quelli già in possesso degli operatori del corpo e si è sempre rivelata puntuale nelle forniture”.
(Dire)