La Flaei-Cisl vince le elezioni regionali campane di settore
Il segretario Regionale della FLAEI CISL Campania, Umberto Guarino: “Ringrazio i lavoratori per questo eccezionale risultato. Il voto è una riprova della serietà e della coerenza dell’impegno della Flaei-Cisl a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”
Soddisfazione espressa anche dalla Segretaria Generale della Cisl Campania Doriana Buonavita: “premiata la competenza e la dedizione del lavoro di tutta la Flaei Cisl della Campania, orgoglio per l’intera Organizzazione”
Le ha vinte la Flaei-Cisl, la federazione della CISL che segue i lavoratori elettrici, le elezioni regionali per la scelta dei delegati che andranno a rappresentare la regione Campania al Fopen, il fondo per la previdenza complementare dei dipendenti del gruppo Enel e delle altre aziende italiane del settore.
Hanno segnato Flaei-Cisl nella scheda 863 lavoratori su un totale di 2067 votanti. In percentuale, il 42,51%. La crescita, rispetto alle ultime elezioni è di +5,68 punti. Dietro la Flaei-Cisl, la Filctem Cgil col 32,32 per cento per un totale di 656 voti e a seguire la Uiltec Uil, che ha registrato il 17,14 per cento e 348 preferenze. Chiudono la graduatoria Cisal e Ugl, rispettivamente con il 5,6 per cento (114 preferenze) e il 2,4 per cento (49 voti).
“Ringrazio i lavoratori che ci hanno manifestato il loro significativo apprezzamento con questo eccezionale risultato”, le prime parole, a spoglio concluso, di Umberto Guarino, segretario generale della Flaei Cisl-Campania.
“La conferma della leadership ci gratifica. Anche perché miglioriamo di oltre cinque punti percentuali rispetto al 2018 nonostante una minore affluenza e l’indisponibilità del voto on-line in un periodo di smart working. Lo straordinario risultato, del quale siamo grati a chi ci ha scelto, è una riprova della serietà e della coerenza dell’impegno della Flaei – Cisl, e della qualità e determinazione della nostra proposta per la tutela di lavoratrici e lavoratori. Su questa strada andremo avanti senza tentennamenti e senza indugi”.