Ilaria Perrelli eletta Presidente Consulta Regionale Femminile
Ilaria Perrelli e’ stata eletta Presidente della Consulta regionale per la Condizione della donna, che si e’ insediata, ieri, nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania.
“Un sincero e sentito ringraziamento a tutte le componenti della Consulta Regionale per la Condizione della Donna, dalle associazioni, agli ordini, alle rappresentanti dei sindacati e delle parti datoriali per avermi sostenuta ed eletta Presidente”- ha detto Perrelli, che ha aggiunto: “Sono onorata di un’elezione che e’ il risultato della rete femminile costruita negli anni in cui, da portavoce della Presidente Rosetta D’Amelio, ho accompagnato il lavoro della Consulta, aiutando a realizzare il suo programma di iniziative. Sono certa che insieme potremo essere una squadra forte, coesa e ciascuna dovrà sentirsi protagonista, valorizzando i propri saperi e le proprie competenze. Da parte mia – ha continuato Perrelli – lavorerò con passione e tenacia e continuerò il percorso avviato in questi anni con l’obiettivo di far crescere ancora di più la Consulta”. ” Durante la pandemia abbiamo compreso il valore della cura e riconosciuto la forza delle donne di guardare oltre l’emergenza – ha proseguito Perrelli – , oggi occorre quella lungimiranza femminile per realizzare un welfare inclusivo basato sulla condivisione dei compiti e per contrastare l’insidia di un ritorno al passato. Perché nessun diritto può essere dato per acquisito per sempre e allora bisogna difenderlo”.
“Tra gli obiettivi della Consulta – ha spiegato Perrelli – : allargare la rete e coinvolgere molte più donne, a partire dalle più giovani perché proprio nelle ragazze c’è un gap tra la coscienza dei diritti acquisiti e la realtà, perché abbiamo fatto grandi passi avanti sul terreno dell’emancipazione e le pari opportunità, poco, ancora troppo poco sul terreno culturale, della differenza di genere, della liberazione e delle libertà. I dati ci dicono che le ragazze hanno scommesso sullo studio, la qualità, l’impegno professionale e pagano prezzi altissimi per potercela fare, per potere scegliere in autonomia e libertà perché i loro sogni e aspirazioni si scontrano con stereotipi, antichi pregiudizi e grandi difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro, costrette ancora oggi a sentirsi dire ai colloqui di lavoro che la la maternità è un problema”.
“Per questo, – ha concluso la neo Presidente, occorre una Consulta ancora più aperta e inclusiva, un lavoro di ascolto per risolvere i problemi e valorizzare buone pratiche ed esperienze. Saremo le sentinelle del cambiamento per motivare e promuovere sempre di più la partecipazione delle donne alla vita politica e sociale sul territorio. Saremo una Consulta itinerante. Che non si riunisce solo a Napoli e che sollecita la costruzione di luoghi di donne in tutta la regione”.
All’Assemblea di insediamento è intervenuta la Vice Presidente del Consiglio regionale, Loredana Raia, delegata dal Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, la quale, introducendo i lavori, ha ricordato l’importante produzione legislativa realizzata in Consiglio regionale a favore delle donne, esaltando, nel contempo, l’impegno della Consulta in questi anni, in particolare, ricordando il successo dei progetti rivolti alle scuole, incoraggiando la nuova Consulta a continuare l’impegno nei confronti delle nuove generazioni per costruire una cultura della parità, necessaria per l’ammodernamento della nostra società.