Il percorso del Napoli in Champions League
Il Napoli sta vivendo un momento d’oro che non si vedeva da tempo: primo in classifica in campionato e primo nel girone di Champions League. Si parla già di scudetto e passaggio del turno, ma i tifosi più veraci, quelli più scaramantici come solo i napoletani sanno essere, staranno facendo gli scongiuri del caso.
Eppure, sebbene il campionato sia effettivamente ancora lungo, il passaggio del turno in Champions è giudicato ampiamente fattibile, come dimostrano le quote dei bookmaker stranieri. I partenopei guidano il girone a punteggio pieno avendo battuto tutte le avversarie nella gara di andata, incassando solo due gol e realizzandone la bellezza di tredici.
Numeri impressionanti confermati dallo stesso andamento in campionato, con sei vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. Diciotto gol fatti e sei subiti in otto gare giocate. Insomma, sembra davvero l’anno del Napoli. Facciamo dunque un resoconto di questo inizio di stagione concentrandoci soprattutto sul cammino in Champions.
Champions League
Tra i tifosi avversari c’è chi gufa e chi fa il tifo. Vedere un’altra squadra del nostro campionato vincere un trofeo da sempre un po’ fastidio, non si sa bene perché. È uno smacco che si accende soprattutto in caso di tifoserie direttamente rivali, come per il Milan e l’Inter, la Juve e il Toro, la Roma e la Lazio, il Genoa e la Samp.
Ma il Napoli non ha una rivale diretta, viene dunque più facile per tutti sostenere il loro cammino in Champions, facendo il tifo per gli uomini di Spalletti come dei veri napoletani. Se però hai dei dubbi, perché non fai il nostro test su quale squadra devi tifare?
Napoli-Liverpool
Prima partita in casa contro il Liverpool. La squadra di Klopp fa paura. Nella stagione precedente ha lottato fino alla fine per la Premier League, arrivando seconda a un solo punto dal City di Guardiola, ed ha perso nella finale di Champions League contro il Real Madrid per 1-0.
Eppure il Napoli non si lascia spaventare. In una gara fatta soprattutto di sofferenza e ripartenze fulminee mette a segno un incredibile 4-1 ad opera di Zieliński, autore di una doppietta, Anguissa e Simeone. Notte da incorniciare al Maradona.
Rangers-Napoli
Prima trasferta in terra scozzese, con i Glasgow Rangers allenati da Van Bronckhorst che non hanno intenzione di regalare niente a nessuno. E all’inizio sembra così. Gli uomini di casa tengono per oltre un’ora, ma alla lunga non c’è partita. 25 tiri totali di cui 10 in porta firmano il definitivo 0-3 ad opera di Politano, Raspadori e Ndombele nel recupero.
È ancora presto per cantare vittoria, ma due vittorie in Champions, di cui una contro la favorita del girone, sono un ottimo segnale e fanno sperare per il prosieguo del torneo.
Ajax-Napoli
Seconda trasferta, si gioca ad Amsterdam martedì 4 ottobre. L’Ajax è in buona forma, seconda in classifica, ha battuto il Glasgow Rangers 4-0 in casa e perso solo 2-1 nella trasferta di Liverpool. Se il Napoli esce sconfitto e il Liverpool dovesse vincere ci sarebbero tre squadre a sei punti, con le partite di ritorno decisive per il superamento del girone.
Il Napoli lo sa e non vuole rischiare. Nonostante parta molto male, con l’Ajax in vantaggio dopo soli 9 minuti, quando si accende inizia a spingere forte sull’acceleratore, mettendo bene in chiaro chi è che comanda. La partita finirà con il punteggio tennistico di 1-6.
Napoli primo in classifica e arrivederci al 12 ottobre, dove si giocherà la prima partita della fase di ritorno del girone. Riusciranno gli uomini di Spalletti a mantenere il ritmo e confermarsi tra le big del calcio europeo? Staremo a vedere.