Tradimento familiare, cosa vedono gli occhi di un figlio

Esistono diversi tipi di tradimento; tra questi quello che viene considerato dalla maggioranza il più doloroso riguarda la sfera familiare. Se si volesse approfondire quest’ampio argomento, si potrebbe consultare Subito News. Da sempre la famiglia è considerata il nucleo primario di ogni bambino. Il primo “centro di aggregazione” che un fanciullo scopre e vive, in cui si viene accolti con tanto amore, protezione e, soprattutto, fiducia.

Qualora, però, ci si dovesse trovare in una famiglia in cui i due partner, in questo caso i genitori, non vanno d’accordo, in un attimo si verrebbe catapultati in una condizione di ansia e stress. Litigi e urla, reazioni plausibili all’interno di una coppia, potrebbero essere fraintesi da un bambino ed essere avvertiti come una situazione che potrebbe rivelarsi traumatica in futuro. La motivazione? Un figlio, spesso, non ha le armi giuste per comprendere un litigio e, in una fase delicata come l’infanzia o l’adolescenza, i continui litigi potrebbero essere, di riflesso, trasferiti sulla propria persona.

C’è chi ha reagito incolpandosi chi, invece, ha deciso di rinchiudersi nella propria cameretta con la speranza che tutto attorno iniziasse a tacere. In questo caso, diversi bambini si sono trovati soli a dover affrontare questa situazione, molti genitori erano presi solo ed esclusivamente dalla voglia di prevalsa sull’altro. Per quanto questo comportamento possa essere additato come sbagliato, è bene sempre ricordare che anche i genitori, nonostante il loro ruolo, restano degli esseri umani in balìa delle emozioni e, soprattutto, del dolore.

I bambini e il tradimento

Oggi, rispetto ai tempi passati, è quasi all’ordine del giorno che due genitori si separino. Non sempre, però, si raggiunge il divorzio in modo lineare; spesso, vengono coinvolti anche i figli. I due partner, a maggior ragione se hanno già costruito una famiglia, quando tradiscono tendono a sconvolgere tutto l’habitat.

Un figlio che non vede il tradimento, ma lo vive, non ha gli strumenti per comprendere; reagisce con quelli che ha a disposizione per venirne fuori illeso. Ha come punto di riferimento la famiglia, perché questo viene insegnato, come fosse un legame indissolubile. Quando, però, vede che proprio questo ambiente gli provoca malessere, inizia a sconvolgere il proprio mondo interiore perché ha perso i ganci che considerava incrollabili.

Il tradimento, visto dagli occhi di un partner adulto, va a incidere sulla propria persona, sulla relazione che si era instaurata; dagli occhi di un bambino, va a incidere sulla fiducia nell’altro e, se dovesse arrivare l’autocolpevolizzazione, si inizierebbe a pensare di essere la causa di tutto e affrontare quel tradimento risulterebbe ancor più difficile.

Il tradimento dagli occhi di un figlio

La stessa azione, da due punti di vista differenti, ha due significati e due reazioni ben distinte: il genitore tradito potrebbe perdonare oppure no, cercare di riconciliarsi con il dialogo oppure non rivolgere più la parola al partner adultero e cercare di arrivare al divorzio il prima possibile; il bambino potrebbe riscontrare gravi problemi di fiducia, che sarebbe intaccata notevolmente, potrebbe anche avere difficoltà a parlare di sé perché così come nessuno l’ha mai considerato durante i litigi, perché mai qualcun altro, fuori dalla famiglia, dovrebbe aver voglia di ascoltarlo?

La mente umana, soprattutto quella delicata dei bambini, deve essere tutelata perché anche una sciocchezza potrebbe essere avvertita come qualcosa di insormontabile e potrebbe, inoltre, danneggiare alcune fasi comportamentali in via di sviluppo.