Sassata in testa fuori da discoteca, due arresti
Svolta nelle indagini condotte dai Carabinieri di Reggio Emilia sul violento pestaggio avvenuto la notte del 29 ottobre scorso all’esterno della discoteca Rockville di Castellarano.
La vittima, un 19enne modenese, era stato ridotto in fin di vita dopo essere stato colpito alla testa con una pietra pesante, riportando un’emorragia cerebrale. Il giovane, a lungo in terapia intensiva, è tuttora ricoverato nell’ospedale di Baggiovara. Nelle prime ore di oggi i suoi presunti aggressori sono stati arrestati e condotti in carcere.
Si tratta di un 18enne di Castellarano e un 21enne di Sassuolo, accusati in concorso del reato di tentato omicidio aggravato.
La notte dell’episodio i Carabinieri erano stati chiamati da due amici del ferito, che avevano però raccontato ai militari di una caduta in bicicletta. Lo stesso 19enne, prima che le sue condizioni si aggravassero, aveva invece rivelato l’aggressione.
Gli investigatori, vagliando minuziosamente le immagini dell’impianto di videosorveglianza della discoteca, hanno identificato numerosi giovani. E infine, grazie ai video consegnati da un testimone, ricostruito la dinamica dell’accaduto. Sia la vittima che gli aggressori, dopo un diverbio, erano stati invitati dal buttafuori del locale ad uscire.
Nel parcheggio, mentre il 19enne aspettava l’auto per rincasare, i due odierni arrestati lo hanno affrontato colpendolo con un pugno, dei calci e il sasso. Da qui il mandato di arresto chiesto dalla Procura reggiana nei loro confronti, eseguito oggi.
(Cai/ Dire)