Aversa. Bonus per famiglie e commercianti: al via le richieste
La giunta presieduta dal sindaco Alfonso Golia ha attivato una misura a sostegno delle famiglie e dei commercianti aversani, stanziando oltre 365mila euro, consistente nell’erogazione di un contributo per il pagamento delle utenze domestiche (luce e gas) e una riduzione della Tari; quest’ultima anche per utenze non domestiche: una misura derivante per via della crisi economica.
“Abbiamo approvato una misura a sostegno delle famiglie aversane consistente nell’erogazione di un contributo per il pagamento delle utenze domestiche (luce e gas) e una riduzione della TARI per i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di quelli in stato di bisogno – ha detto il sindaco -. Una misura importante, 365.171,07 euro per le famiglie aversane. Nessuno deve essere lasciato solo soprattutto nei momenti di difficoltà”.
Un’importante novità che il Comune ha previsto è che le famiglie possano accedere a entrambe le misure.
Possono farne richiesta: a. i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 e dell’emergenza sociale, individuando quale soglia un valore ISEE ordinario/corrente per nucleo familiare non superiore a euro 9.360,00; b. i nuclei familiari in stato di bisogno, individuando quale soglia un valore ISEE per nucleo familiare non superiore a euro 6.000,00, aumentato fino a 7.560,00 nel caso di nuclei familiari composti di soli anziani con almeno 67 anni di età.
E’ stato previsto di non escludere dal beneficio economico i percettori di altre forme di sostegno pubblico, in considerazione delle soglie ISEE assunte come principale criterio di accesso.
L’importo del contributo è determinato in automatico in base alla numerosità del nucleo familiare secondo la seguente tabella: Nuclei unipersonali Euro 100,00; Nuclei composti da due persone Euro 150,00; Nuclei composti da tre persone Euro 200,00; Nuclei composti da quattro persone Euro 250,00
Nuclei composti da cinque persone e oltre Euro 300,00.
Il 50% a titolo di contributo per il pagamento delle utenze domestiche e in misura pari al 50% per la riduzione del prelievo tributario sulla TARI.
Misura di bonus anche per commercianti, aziende e professionisti con partita IVA.
“Insieme alle misure a sostegno delle famiglie più fragili della nostra Città abbiamo approvato un ulteriore delibera per un’importante agevolazione per le attività non domestiche – annuncia il primo cittadino -. 507.000 euro per agevolare chi ha subito un drastico calo del fatturato o raggiunto dalle chiusure per le restrizioni dai vari DPCM”.
Per l’accesso al contributo sia da parte delle famiglie, sia da parte delle utente non dimestiche, il portale sarà attivo da martedì 6 dicembre ove sarà possibile scaricare e compilare il modulo all’indirizzo www.comune.aversa.ce.it
Per accedere alla misura bisogna essere iscritti nell’anagrafe della popolazione residente nel Comune di Aversa al momento della richiesta.
“Come sempre l’erogazione di questo contributo seguirà criteri oggettivi, all’insegna del rigore, della trasparenza e dell’equità – sottolinea Golia – poi aggiunge: Ai furbetti di turno, dico sin da subito, non ci provate neanche perché vigileremo con l’aiuto delle forze di polizia preposte al controllo delle richieste. Vogliamo che questi fondi arrivano realmente a chi ne ha bisogno. Come sempre gli imbroglioni saranno individuati e denunciati”.