Aversa. Successo per il concerto del violoncellista Ettore Pagano
Grandissimo successo per il concerto di Ettore Pagano, il giovane violoncellista romano, diciannovenne, impostosi negli ultimi anni sullo scenario mondiale della Musica, con l’affermazione a diversi concorsi internazionali tra cui il prestigiosissimo “Aram Khachaturian”, tenutosi ieri sera in una affollatissima chiesa di San Francesco delle monache.
L’evento, promosso e voluto da Giuseppe Lettieri, nasce da una collaborazione tra l’Autunno Musicale, diretta da Antonino Cascio, e gli Amici di San Francesco associazione presieduta da Mariano Di Nardo.
Il concerto con l’Orchestra da Camera di Caserta diretta sempre dal Maestro Cascio, ha ricevuto anche l’adesione del Rotary Club Aversa Terra Normanna presieduto dall’avvocato Luigi Pane.
“Aversa si è confermata per una sera- dichiara Giuseppe Lettieri, promoter culturale e giornalista- Terra di Musica. Vedere una chiesa, stupenda location, messa a disposizione dal Rettore Don Pasqualino De Cristofaro, così gremita di gente, smentisce le convinzioni di qualcuno secondo cui la musica classica non attira pubblico. Abbiamo dovuto aggiungere oltre un centinaio di sedie, e c’erano tante persone anche provenienti da altre province e soprattutto diversi giovanissimi provenienti dalla scuola media ad indirizzo musicale di Caiazzo, che sapendo della venuta del giovane musicista hanno organizzato un pullman per venire ad assistere al concerto. E Pagano non ha deluso di certo le aspettative, dimostrando talento e padronanza dello strumento. Sono sicuro che di lui sentiremo parlare tanto anche nei prossimi anni. Le sue doti, non comuni, sposano appieno la filosofia degli eventi che ho proposto in questo periodo natalizio, per un Natale fuori dal comune”.
Successo anche per le visite guidate al chiostro e al Museo del Presepe con gli Amici di San Francesco, dove vista la affluenza, l’unica visita prevista è stata riproposta ben tre volte. Tutti soddisfatti e tantissimi complimenti per il sodalizio costruito in questi anni con l’Autunno Musicale ed il Maestro Cascio, per gli aventi sponsorizzati dal Ministero dei Beni Culturali, fondo per lo spettacolo.
“Ovviamente essendo una data particolare il giorno del concerto perché il 17 dicembre coincide con il compleanno del nostro Domenico Cimarosa abbiamo dedicato l’evento Musicale al nostro grande concittadino – chiosa Lettieri -. Farlo a però riacceso in me vecchie amarezze, perché Aversa potrebbe volare alto, e vedere la casa natale dell’illustre compositore aversano quasi sempre chiusa, perché in merito negli ultimi tre anni ho sentito solo chiacchiere ma fatti zero, mi fa restare quasi con un groppo in gola. E non basta per lenire questa tristezza l’utilizzo della Casa Cimarosa come semplice contenitore di manifestazioni, che spesso con la Musica e con il musicista non hanno nulla a che vedere, perché quello è un luogo di memoria storica, non un semplice contenitore dove metterci di tutto e di più. Potrebbe diventare un forte attrattore di qualità culturale, sede di master class e formazione di alta musica, oltre che museo con tecnologia 3D, come era nelle intenzioni di qualche anno fa, ma al momento tutto langue”.
“Per fortuna la politica – conclude Lettieri – è come la ruota panoramica che campeggia in piazza Municipio, una vera giostra, dove si sale ma prima o poi bisogna scendere. Speriamo che chi salga in futuro punti ad una inversione di tendenza in questo settore, perché la nostra città ne ha bisogno. Auguri a tutti, in particolare a chi ama davvero la nostra Aversa”.
Questi gli eventi che una vera Città di Musica, nota nel mondo per aver dato i natali a grandi musicisti, come appunto Cimarosa, ma anche Jommelli e tanti altri dovrebbe ospitare. Puntare sulla Cultura di qualità, alla fine paga sempre, e porta vantaggi sia in termini economici che di qualità della vita.