Morto Franco Frattini
È morto Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato.
L’ex ministro dei governi Berlusconi è deceduto questa sera al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato per un tumore.
Frattini era nato a Roma il 14 marzo 1957. Magistrato, diviene procuratore dello Stato nel 1981. È Presidente del Consiglio di Stato, è stato due volte Ministro degli Esteri (2002-2004 e 2008-2011), e Vice Presidente della Commissione Europea e Commissario per la Giustizia, Sicurezza e Libertà (2004-2008).
Tra gli altri incarichi, Frattini è stato Segretario generale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (1994), Presidente del Comitato Parlamentare per i servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato (1996), Ministro per la Funzione Pubblica e per il Coordinamento dei Servizi di Informazione e Sicurezza (2001-2002), membro della Commissione per le riforme costituzionali (2013-2014).
È stato deputato dal 1996 al 2004 con FI, e nuovamente dal 2008 al 2013 col PdL. Commissario europeo per la giustizia nella commissione Barroso I (2004-2008).
Dal 2011 al 2013 Frattini è stato Presidente della Fondazione Alcide De Gasperi, mentre è tuttora Presidente della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), ente non a scopo di lucro a carattere internazionalistico. Nel 2014 è chiamato al CONI come Presidente dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva.
Tra i vari riconoscimenti Franco Frattini è stato insignito, da parte del Presidente della Repubblica di Francia, dell’ordine di Commandeur della Legion d’onore. Nel 2011 riceve a Losanna il Collare d’Oro dell’ordine Olimpico, la più alta onorificenza del Comitato Olimpico Internazionale, per il suo impegno personale e per l’azione italiana a favore del riconoscimento al CIO dello status di Osservatore presso le Nazioni Unite. Inoltre è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e dell’Ordine di Amicizia tra i Popoli da parte della Federazione Russa.
Il 14 gennaio 2022 il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa lo elegge all’unanimità Presidente del Consiglio di Stato al posto di Filippo Patroni Griffi, precedentemente eletto giudice della Corte costituzionale; entra in carica il 29 gennaio successivo.