Il ragù spiegato agli yankee: la ‘mission (im)possible’
La cucina bolognese spiegata agli americani. Una “mission” quasi “impossible”, visto che l’immaginario d’Oltreoceano sulla tradizione gastronomica locale è infarcito di stereotipi e false credenze. Il più inossidabile?
Ovviamente quello dei fantomatici “spaghetti alla bolognese”, che compaiono nei menù popolari di mezzo mondo e persino nella carta di qualche ristorante turistico della città assieme alla famigerata ‘chicken parmesan’, ma sotto le Due Torri provocano reazioni inorridite.
Lo chef Vincenzo Vottero è pronto a fare le valigie e a partire per gli Usa per spiegare, con l’aiuto di Jeffrey Root, produttore americano di pasta con origini a Gaggio Montano, quali sono le vere ricette della cucina bolognese.
IL PROGETTO DI VINCENZO VOTTERO E JEFFREY ROOT
L’obiettivo non è convincere i buongustai a stelle e strisce a rinunciare agli spaghetti alla bolognese (e alla consolidata convinzione che la cottura si valuti lanciando la pasta contro le piastrelle della cucina per vedere se resta ‘appiccicata al muro’) , ma insegnare loro come e con quali ingredienti si fa il vero ragù ‘bolognese’ e a gustarlo con le tagliatelle. Il progetto è stato presentato oggi nella sede di Ascom a Bologna.
AMERICANI “PAZZI” PER LA CUCINA EMILIANA
“Gli americani vanno pazzi per la nostra cucina. Per evitare, però, che sia conosciuta per ricette che nulla hanno a che vedere con la tradizione, è fondamentale lavorare sull’idea che gli americani hanno di noi, cambiando le loro abitudini e esportando i nostri veri piatti”, spiega Vottero. “Per farlo serve una sinergia tra ristoratori, associazioni di categoria, istituzioni, realtà del territorio che rappresentano brand famosi ed esponenti della ristorazione bolognese negli Usa”, aggiunge.
“La cucina bolognese è spesso confusa con la cucina italiana in generale. Confusione che porta alla creazione di un mix di ricette che nulla hanno a che vedere con la tradizione bolognese”, osserva Root, vicepresidente responsabile di Vendite e marketing di pasta Montana.
(Dire)