Tiro dinamico, l’aversano Santarcangelo campione del mondo
Straordinario risultato per la Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo acquisito ai recenti Campionati del Mondo di pistola tenutisi a Pattaya (Thailandia) dal 27 novembre al 2 dicembre.
Sul podio di Pattaya, c’è anche Aversa. Adriano Santarcangelo ha conquistato ben due medaglie d’oro sia nella disciplina individuale come ‘Standard Senior 1° Assoluto’; sia in quella di squadra (Standard Senior) assieme a Leonardo Bettoni, Giulio Del Rosario e Paolo Paoletti.
Santarcangelo (59anni), il ‘Prof’ come viene chiamato da tutti, è un ex poliziotto ma è anche pluricampione italiano ed attuale campione europeo divisione Standard Senior: per il tiro d’azione con la pistola è una passione iniziata dal 1990.
Attualmente è istruttore e titolare di Police Shop (negozio di articoli militari e libera vendita sito in Aversa): per lui si è trattato del decimo mondiale di tiro dinamico. E’ stato nominato “portabandiera” dell’Italia ai questi campionati mondiali in Thailandia per essere l’atleta di tiro dinamico italiano più medagliato.
“Si è appena concluso il mio 10º Campionato del Mondo in Thailandia 2022! – dice Santarcangelo -. Ho iniziato con gare internazionali nel lontano 1993 con il campionato del mondo a Bisley in Inghilterra, ho girato tantissimi posti nel mondo: Brasile, Filippine, Sudafrica, Ecuador, Indonesia, Grecia, Florida e Francia. Oggi, all’età di 59 anni ho confermato di essere il più forte conquistando il titolo di Campione del Mondo Standard Senior! Sono molto fiero di questo risultato e ringrazio la FITDS, tutti i miei sponsor, tutti i miei amici e soprattutto la mia famiglia. Dedico queste 2 medaglie d’oro (individuale e a squadra) alle mie 2 splendide nipotine!”.
Soddisfatto anche Roberto Santucci, presidente della FITDS, che ha voluto ringraziare tutti – per l’enorme lavoro svolto – dagli atleti allo staff della nazionale.
“Sono veramente fiero di questo straordinario ed ineguagliato risultato sportivo. Ringrazio tutta la delegazione italiana per il magnifico lavoro svolto e rivolgo un particolare ringraziamento al Commissario Tecnico, Fabrizio Pesce, per l’impagabile impegno profuso, senza il quale non sarebbe stato possibile raggiungere questi straordinari traguardi. In ultimo, ma non certo per importanza, un ringraziamento al prof. Massimiliano Di Liborio, Psicologo dello Sport, che ha affiancato la delegazione italiana e tutti gli atleti e le atlete in questa magnifica avventura”.