A Trentola Ducenta il primo Distretto del Commercio della Provincia
Trentola Ducenta è il primo comune della Provincia di Caserta ad aver avviato le procedure per la costituzione del Distretto del Commercio. Nella giornata di venerdì 2 dicembre u.s., infatti, sono stati siglati i documenti necessari ad avviare la costituzione di quello che la Regione Campania ha intesso essere una risposta strategica, sia per i centri storici che per i quartieri delle città, alla presenza dei grandi centri commerciali delle aree urbane o extraurbane.
Nel corso della riunione, cui hanno partecipato Sindaco di Trentola Ducenta, Michele Apicella, il Vicesindaco Vincenzo Sagliocco, l’Assessore Dario Motti, vero motore dell’iniziativa, il Presidente provinciale di Confesercenti Salvatore Petrella, accompagnato dal Direttore Gennaro Ricciardi, e il rappresentante di Confcommercio Fabio Del Prete, sono state apposte le firme allo Statuto del distretto del commercio, così come richiesto dalla Regione Campania che, con decreto 507 del 23/12/2021, ha approvato l’avviso pubblico per l’iscrizione dei Distretti del Commercio nell’elenco regionale, così come previsto dal testo unico sul commercio L.R. 7/2020 e del disciplinare attuativo DGR 387/21.
“I Comuni singoli o associati, sulla base di un accordo con le Associazioni imprenditoriali del commercio maggiormente rappresentative a livello regionale, potranno richiedere alla Regione il riconoscimento di ambiti territoriali configurabili come Distretti del Commercio. L’obiettivo – ha dichiarato il Sindaco Apicella – è quello di coinvolgere, in una ampia partecipazione, non solo i Comuni e le associazioni di categoria, ma tutte le forze economiche e imprenditoriali presenti nel perimetro del distretto individuato per realizzare un progetto integrato di strategie e programmi condivisi che, attraverso il rilancio delle attività produttive, possano rafforzare e consolidare l’identità dei luoghi. Ovvero si è inteso affidare al commercio la crescita e lo sviluppo economico e sociale del territorio”.
Soddisfatto anche l’assessore Motti che ha visto completato l’iter al quale ha lavorato duramente. “Pertanto, considerando l’omogeneità delle sue caratteristiche, il perimetro del Distretto di Trentola Ducenta – ha affermato Motti – si è delimitato quasi sull’intero territorio ad esclusione dell’area dove è insediata la grande distribuzione con il centro commerciale “Jambo”. In questo perimetro soggetti privati e pubblici potranno proporre interventi di gestione integrata nell’interesse comune dello sviluppo economico, sociale, culturale e di valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di ubicazione. Con la collaborazione tra le associazioni di categoria nel settore del commercio e artigianato, della Camera di Commercio, della Regione, del Comune e attraverso un coordinatore del distretto, verranno intraprese azioni strategiche e condivise finalizzate a sviluppare e accrescere l’attrattività, la fruibilità, la visibilità, il commercio e la qualità della vita del territorio comunale di Trentola Ducenta”.
“Tutto ciò – ha aggiunto il Vicesindaco Sagliocco – significa incentivare il commercio, rendendolo trainante della promozione del territorio, anche in una visione turistica, un vero “polo attrattore” i cui benefici dall’ambito commerciale si estendono a tutti gli altri connessi con la qualità della vita cittadina. A tal fine, le Associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio, unitamente al Comune di Trentola Ducenta (soggetto capofila) hanno sottoscritto l’Accordo di Distretto mediante il quale le diverse parti si sono assunte i propri impegni e ruoli necessari alla realizzazione degli obiettivi”.
“I Distretti del Commercio – ha chiosato Salvatore Petrella – rappresentano una modalità di valorizzazione territoriale innovativa per promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali. Trentola Ducenta è il primo comune a concretizzare questa opportunità, Confesercenti continua la sua missione a sostegno delle imprese del territorio”.