Allerta arancione in Campania: gialla in 9 regioni
Una vasta e profonda saccatura protesa dal Nord Europa verso il Mediterraneo, convoglia sul nostro Paese masse d’aria fredda innescando, nella prossima notte, la formazione di un centro di bassa pressione sui mari occidentali.
Il successivo spostamento di tale struttura verso l’Adriatico determinerà un progressivo e marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche al Centro-Sud e sulle isole, con intensi venti, precipitazioni da sparse a diffuse e localmente temporalesche, oltre ad una diminuzione delle temperature con conseguenti nevicate fino a bassa quota.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 20 gennaio, nevicate da sparse a diffuse a quote al di sopra dei 500-600 metri sulla Sardegna, con apporti al suolo da deboli a moderati; venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria ed Emilia-Romagna; venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a tempesta, sulla Sardegna, in estensione dalla tarda mattinata a Sicilia e Calabria, specie sui settori montuosi, ed a Basilicata e Campania, specie sui settori tirrenici. Mareggiate lungo le coste esposte.
Dal primo pomeriggio di domani, inoltre, l’avviso prevede venti forti o di burrasca meridionali, con raffiche di burrasca forte sulla Puglia; nevicate sparse, tendenti a diffuse in serata, al di sopra dei 400-600 metri su Abruzzo, Molise e Lazio meridionale, localmente in abbassamento fino ai 200-300 metri sulle zone vallive interne del Lazio meridionale, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti su Abruzzo e Molise; nevicate sparse, tendenti a diffuse in serata, al di sopra dei 600-800 metri sulla Campania, in abbassamento fino ai 400-600 metri sulle zone interne settentrionali, con apporti al suolo da deboli a moderati; precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio meridionale, Campania, Basilicata e Calabria, specie settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 20 gennaio, allerta arancione per rischio idrogeologico su gran parte della Campania e allerta gialla sui restanti settori. Valutata inoltre allerta gialla su parte di Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.