Autovelox AsseMediano, per gli automobilisti aversani in arrivo migliaia di verbali
Saranno ‘giorni caldi’ per gli automobilisti di Aversa. Da stamattina (sino ai prossimi giorni) si prevede la consegna di migliaia e migliaia di sfogliatelle. Non il famoso dolce bensì i verbali.
Il mittente? La Provincia di Caserta. Oggetto? Autovelox Aversa Nord.
Il noto autovelox che la Provincia di Caserta ha deciso di installare sull’asse di supporto SS Ponti della Valle (Strada provinciale 335, ndr) in prossimità dello svincolo di Aversa Nord.
IlRicorso.it (associazione dedita ai ricorsi) fa sapere che sono in consegna nuovi verbali: infrazioni commesse nel mese di dicembre.
Stando al numero progressivo dei verbali, sono stati emessi oltre 150mila verbali; altrettanto sarà anche il numero dei ricorsi che tanti automobilisti, in questi mesi, hanno effettuato o stanno effettuando per “l’autovelox mangiasoldi”.
Già nei giorni scorsi, sempre IlRicorso.it, segnalava la consegna delle multe ex art 126 bis (leggi qui) dell’autovelox sopra citato.
INSTALLATI PER LA SICUREZZA STRADALE
Doveva essere un deterrente contro la guida scorretta, l’alta velocità, senza incidenti ed invece… per le casse degli automobilisti diventando un vero salasso e con tanti incidenti stradali.
Il Piano integrato di sicurezza stradale pluriennale, messo in atto dalla Provincia di Caserta, vede l’attivazione dei dispositivi – attivi 24 ore su 24 (TBD) – per innalzare gli standard di sicurezza sulle strade di propria pertinenza grazie all’impiego, sul territorio, di strumenti tecnologici avanzati di rilevamento delle infrazioni gestiti tramite una piattaforma Cloud, che consentiranno più controllo e maggiore efficacia di intervento nel contrasto alle cause di incidentalità più diffuse, in piena coerenza con gli obiettivi europei di riduzione di morti e feriti sulle strade: -50% entro il 2030.
Nel 2020, nonostante l’impatto delle misure pandemiche sulla mobilità, in Terra di Lavoro, si sono registrati 1.012 incidenti, nei quali 44 persone hanno perso la vita e 1.516 hanno riportato lesioni. Alta velocità e sorpassi azzardati (60,9% dei casi) sono state, ancora una volta, tra le principali cause dei sinistri mortali.
COSA FARE PER NON PAGARE LA MULTA
Per non pagare la multa bisogna proporre ricorso. In tal caso bisogna affidarsi ad Associazioni di Consumatori o avvocati che siano veramente competenti nelle sanzioni amministrative e conoscitori della legge 689/81. Infatti, non basta essere un Avvocato famosissimo, c’è bisogno di conoscere attentamente la materia.
Sfatiamo anche il mito: “scarico i moduli, faccio da me!” oppure si rivolgono al ‘cugino di turno’. Istruire un ricorso non è come montare un mobile dove si seguono le istruzioni.
Spesso e volentieri si sente dire “valla a pagare”. Assolutamente no! Chi vi risponde in questo modo o non conosce la materia oppure non vi vuole aiutare.
DOVE FARE IL RICORSO
Tra le varie associazioni presenti in zona vi segnaliamo IlRicorso.it: sono presenti sul territorio dal 2005 e negli ultimi anni hanno raggiunto risultati strabilianti: 100% dei ricorsi accolti per gli autovelox di Marcianise, Cellole, Mondragone, Sessa Aurunca, Aversa Nord (anno 2017) e ancora nessun rigettato per quello attuale.