6mila chiamate e 500 messaggi al suo ex: fermata
Era già stata ammonita, ma non è bastato: questa volta è stata arrestata dai Carabinieri di Castellarano, perché colta in flagranza del reato di atti persecutori commessi ai danni di un 50enne reggiano.
Era di nuovo sotto casa dell’uomo, chiedendogli di tornare insieme. In cinque mesi, in particolare, ha tempestato l’ex con 6.000 chiamate e 500 messaggi.
La protagonista è una 39enne originaria e residente nel comprensorio ceramico modenese: ora si trova agli arresti domiciliari a disposizione della Procura di Reggio Emilia. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per consentire al giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagata.
Quest’ultima, peraltro con precedenti specifici ai danni di un altro uomo, a fine dicembre era stata sottoposta al provvedimento di ammonimento nonché denunciata il 23 gennaio dalla stessa vittima, ormai esasperata.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, il 50enne, dopo una relazione iniziata ad aprile dello scorso anno e durata pochi mesi, aveva deciso di porre fine al rapporto. Così, la 39enne ha cominciato a molestare e minacciare l’uomo con telefonate e messaggi, in qualsiasi ora del giorno e della notte, chiedendole di tornare assieme. L’uomo è stato costretto a bloccare il suo numero di telefono, ma poi è stato chiamato anche in forma anonima. La stalker in numerose occasioni si era recata anche sotto casa dell’uomo, e pure sul posto di lavoro, suonando il citofono e pretendendo di essere accolta in casa.
Aveva anche minacciato di divulgare ‘foto hard’, che riprendevano l’uomo nudo. Dunque, il provvedimento di ammonimento a cui la donna è stata sottoposta il 31 dicembre dell’anno scorso e la denuncia sporta dall’uomo, il 23 gennaio successivo, non sono bastate.
L’ennesimo blitz sotto casa dell’uomo c’è stato ieri: ma c’erano anche i militari, che hanno arrestato la donna.
(Red/ Dire)
