Harry e le rivelazioni shock: l’aggressione di William e il ‘no’ a Camilla
La docu-serie di Netflix era solo l’antipasto, ora il principe Harry è pronto a sfornare il piatto forte, e i reali di Inghilterra tremano.
Il 10 gennaio arriverà in libreria la sua autobiografia al vetriolo, il cui titolo è già tutto un programma.
Si chiama ‘Spare’, ossia ricambio, sostituto, come deve essersi sempre sentito lui. Il secondogenito, quello utile solo nel caso in cui all’erede al trono William fosse successo qualcosa.
HARRY AGGREDITO DA WILLIAM
E il fratello maggiore è uno dei protagonisti dell’autobiografia, nella quale Harry punta il dito contro William rivelando non pochi episodi spinosi. Come il diverbio tra i due, avvenuto Nottingham Cottage, nel corso del quale il futuro re spinse il fratello a terra dopo averlo preso per il bavero lasciandolo cadere sulla ciotola del cane. Risultato una ferita sulla schiena che Harry, racconta nel libro, provò a tenere nascosta a Meghan, essendo proprio lei il motivo dello scontro tra i due. Ma non solo.
In molti ricorderanno le foto del Harry, allora ventenne, vestito con uniforme nazista per un party. Immagini che portarono l’opinione pubblica ad additare il principe e a etichettarlo come il fratello ribelle e scapestrato. Ebbene, secondo quanto rivelato in ‘Spare’, l’idea di quel travestimento fu di William e Kate.
IL ‘NO’ PER CAMILLA
Ma non finisce qui, nell’autobiografia Harry racconta che lui e il fratello implorarono il padre Carlo di non sposare Camilla temendo che diventasse la ‘matrigna cattiva’. Nel libro il principe parla anche di uso di sostanze stupefacenti, rivelando di aver iniziato a fare uso di cocaina all’età di 17 anni.
(Dire)